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Scafati: illecita detenzione di specie selvatiche tutelate, il sequestro

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Scafati: illecita detenzione di specie selvatiche tutelate, il sequestro

Scafati, i Carabinieri C.I.T.E.S. di Salerno hanno sequestrato esemplari di specie selvatiche tutelate, per illecita detenzione. Tra questi un pappagallo cenerino

Scafati, detenzione illegale di specie selvatiche tutelate. I Militari del Nucleo Carabinieri C.I.T.E.S. di Salerno hanno provveduto al sequestro.

A conclusione di mirata attività intrapresa su segnalazione del WWF Italia – Nucleo di Salerno, i Carabinieri, coadiuvati dagli Operatori di Vigilanza della medesima associazione, hanno confiscato un raro esemplare vivo di Psittacus Erithacus (pappagallo cenerino) detenuto presso un esercizio commerciale sito in Scafati.

Non solo, tre esemplari vivi di Testudo graeca, due di Testudo hermanni e n.5 di Carduelis carduelis.

Tutti gli animali nella disponibilità del medesimo soggetto. Le tartarughe e i canarini, a differenza del pappagallo cenerino, erano detenuti presso una vicina abitazione.

Il sequestro si è reso necessario in quanto sia il pappagallo che le tartarughe risultavano privi della documentazione prevista dalla Convenzione “CITES”.

Documentazione necessaria per la detenzione di esemplari di specie di cui all’allegato “A” del Reg. (CE) n.338/1997 del Consiglio del 09.12.1996 e ss.mm.ii. e, pertanto, in violazione dell’art.1 co.1 lett. f della Legge 150 del 07/02/1992, mentre i cardellini erano detenuti in violazione della legge 157/92 e ss.mm.ii.

La Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, nota come CITES (Convention on International Trade of Endangered Species), è un accordo internazionale firmato a Washington il 3 marzo del  1973 e divenuta esecutiva nel 1975, nata con l’obiettivo di tutelare  le specie  di  animali e vegetali minacciate di estinzione, regolamentandone il commercio.

Lo sfruttamento commerciale è unitamente alla distruzione degli ambienti naturali, una delle principali concause dell’estinzione e rarefazione in natura di numerose specie.

Il commercio clandestino e/o illegale di specie selvatiche è ancora oggi uno dei traffici illeciti più importanti e redditizi al mondo dopo quello di droga, armi e esseri umani.

Il responsabile della illecita detenzione sarà denunciato all’Autorità giudiziaria.