Attività di monitoraggio e controllo sul rispetto della normativa ambientale nella “Terra dei fuochi”: sequestri anche nel salernitano, a Sicignano e Nocera

Nell’ambito delle attività di monitoraggio e controllo sul rispetto della normativa ambientale nella “Terra dei fuochi”, i militari dei NOE di Napoli, Salerno e Caserta hanno proceduto al sequestro di numerosi depositi di rifiuti, condotte di scarico, vasche di deposito reflui, e nei casi più gravi, interi impianti di produzione presenti sul territorio regionale.

Gestione illecita, abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, realizzazione di discarica abusiva, ed inosservanza o assenza delle previste autorizzazioni alle emissioni in atmosfera e scarico reflui sono le accuse per 14 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, titolari, tra amministratori e gestori di aziende e imprese.

Nel salernitano è stato effettuato, nell’ambito di tale operazione di controllo, il sequestro a Sicignano degli Alburni di un deposito giudiziario dove -come riportato da SalernoToday– direttamente sul suolo dell’area adibita alla custodia dei veicoli e senza alcuna protezione, erano ammassate oltre 200 carcasse arrugginite di veicoli non bonificate, oli esausti ed altri materiali ferrosi che esposti direttamente all’azione delle precipitazioni atmosferiche causavano l’inquinamento delle falde acquifere sottostanti.

A Nocera Inferiore, è stata invece individuata un’area situata in zona agricola adibita allo stoccaggio abusivo di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi costituiti da materiali ferrosi, veicoli fuori uso ed imballaggi in plastica.