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Voce, studio e passione al Grand Hotel Salerno

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Voce, studio e passione al Grand Hotel Salerno

Si è svolto ieri, 1 marzo 2015, lo stage sullo studio della voce cantata e parlata, Conoscere la Voce. E il Grand Hotel Salerno diventa la Mecca dei cantanti

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Voce e connessione di emotività, fisicità, stile musicale e insegnamento. Al Grand Hotel Salerno la voce diventa protagonista nel master class teorico-pratico, e non solo per cantanti, ma anche attori, speaker radiofonici o semplici curiosi. A presiedere all’incontro, il maestro Francesco Ruocco, il professor Massimo Borghese; foniatra, e la logopedista Stefania Porcaro.

Queste tre figure professionali della voce, hanno esposto in modo decisamente chiaro, nonostante la teoria richiedesse l’ausilio di molti tecnicismi, l’importanza della cura della propria voce non solo da un punto di vista dello studio, ma anche medico. La lezione ha toccato diversi punti focali come l’apprendimento della corretta tecnica vocale, assolutamente indispensabile per una corretta emissione della voce a fini professionali e la gestione della respirazione attraverso la fase dell’appoggio e del sostegno, sui gruppi di muscoli addominali coinvolti, che costituiscono un equilibrio piuttosto complesso da apprendere. La definizione di canto è unica e si differenzia solo nello stile musicale e, di conseguenza, nell’impostazione della voce che può variare per lo stile pop, soul, rock, lirico ecc. Si è fatta luce sulle tipologie dei registri vocali, che sono il range di suoni che la voce può emettere, a seconda se si tratti di un soprano, contralto, tenore o basso e le numerose sfumature intermedie.

voceLa voce cantata è nata milioni di anni fa, ancora prima della voce parlata, e dunque il suo centro risiede in una parte profonda e antica del cervello umano. Quello che influenza l’apprendimento della tecnica, è la propriocezione che ciascuno possiede, ossia la percezione personale dello spazio in cui il suono vibra. Esso è diverso per ognuno, quindi è bene elaborare esercizi di allenamento della voce su misura per ogni singolo individuo.

Importantissimo per il controllo della voce, è saper dominare l’emozione, che deve essere ben dosata per non rendere la performance una mera esecuzione, ma al contempo essa non deve prendere il sopravvento, rovinandola. Sfatati i luoghi comuni più conosciuti dagli addetti ai lavori sulla voce, anche per quanto riguarda le malattie connesse alle corde vocali, come hanno mostrato le chiarissime foto del professor Borghese. La sinergia di questi professionisti della vocalità artistica, è fondamentale per contribuire a una cura della voce ottimale. Sono come degli allenatori vocali, che analizzano fattori fisici, psicologici e ambientali, per poter arrivare a una diagnosi precisa e risolvere qualsiasi anomalia.

Un interessante incontro formativo, per un cosciente uso della propria voce anche nel parlato, come ha spiegato la dottoressa Porcaro con dei semplici esperimenti condotti sul pubblico presente, che riporta anch’essa diverse particolarità, per questo universo ricco di passione, che da sempre affascina e stupisce.

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.