Home Eventi Teatro Augusteo, al via il Mec Education Campus

Teatro Augusteo, al via il Mec Education Campus

0
Teatro Augusteo, al via il Mec Education Campus

Il  Teatro Augusteo di Salerno accoglierà milleduecento studenti provenienti da dieci scuole di Salerno e provincia per l’anteprima del Mec Education Campus, in programma dal 17 al 19 ottobre a Salerno

Salerno. Mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre il Teatro Augusteo di Salerno accoglierà milleduecento studenti provenienti da dieci scuole di Salerno e provincia per l’anteprima del Mec Education Campus in programma dal 17 al 19 ottobre a Salerno.

“Open – pensare bene prima dell’uso” è il titolo scelto per questa edizione e che spiega il senso stesso del percorso, pensato e progettato per rispondere alle neonate esigenze delle nuove generazioni e dei suoi educatori.

Nel corso di questa due giorni gli studenti delle scuole superiori assisteranno alla proiezione di un lungometraggio e di una selezione di cortometraggi della passata stagione cinematografica, accuratamente selezionati per stimolare lo sviluppo di una coscienza critica attraverso il più romantico ed antico dei mezzi di comunicazione.

Mercoledì 9 ottobre ci sarà la proiezione di “Ready Player One” di Steven Spielberg (USA, 2018). In un futuro distopico la vita sulla Terra è minacciata da sovrappopolazione e inquinamento al punto che tutti cercano una via di fuga immergendosi nel mondo virtuale di OASIS.

Il co-fondatore e creatore della realtà digitale lancia una sfida a tutti i giocatori con un messaggio postumo: chiunque si rivelerà capace di risolvere una complessa caccia al tesoro riceverà in premio la sua eredità e il controllo di OASIS.

Giovedì 10 ottobre giornata dal titolo “CortoEuropa – School edition 2019”, a cura di Linea d’Ombra Festival, e che prevede una selezione di cortometraggi: Monsieur Henderson di Thomas Scohy (Francia, 2018), Sensazioni d’Amore di Adriano Pantaleo (Italia, 2017), Retukiri Tukiri di Daniel Martin Rodriguez (Germania – Spagna – Francia, 2018), Inanimate di Lucia Bulgheroni (Regno Unito, 2018), Tomatic di Christophe Saber (Francia, 2018), Background di Toni Bestard (Spagna, 2018) e The invisible hand of Adam Smith di Slobodan Maksimovic (Slovenia, 2017).

Il progetto Media Education Campus, prodotto dall’Associazione SalernoInFestival e promosso da Miur e MIBAC, nasce da un’idea del presidente Giuseppe D’Antonio e del direttore artistico Luigi Marmo con lo scopo di facilitare il processo di digitalizzazione nell’ambito dell’educazione attraverso la Media Education.

A Salerno, dal 17 al 19 ottobre 2019, sarà organizzato un campus didattico per la valutazione, la comprensione e la diffusione del criterio corretto per vivere il mondo dei media.

Previous article Intervista a Raffaele “Cucco” Petrone, di Battipaglia Dice “NO”
Next article Salerno: studentessa muore a seguito di un malore
Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.