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Suicidio Unisa, la testimonianza della fidanzata di Ayoub Namiri

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Suicidio Unisa, la testimonianza della fidanzata di Ayoub Namiri

Raggiunti dalla fidanzata di Ayoub Namiri, il giovane che si è tolto la vita lanciandosi dal quinto piano multipiano dell’ Unisa, rendiamo noto il suo appello

Un appello sentito quello della giovane fidanzata di Ayoub Namiri, il ragazzo che si è tolto la vita lo scorso giovedì lanciandosi dal quinto piano del parcheggio multipiano dell’ Unisa. La nostra redazione ha accolto il suo appello scegliendo di pubblicare il suo messaggio.

Vorrei smentire tutte queste voci che attribuiscono ad Ayoub l’aggettivo ‘violento’. È stato preso da un momento di rabbia, può capitare a tutti. È stata la persona più importante della mia vita, e vorrei che venisse ricordato come la persona meravigliosa che era.. dava tutto se stesso nell’amore, nello studio, era brillante, la persona più intelligente che io abbia mai conosciuto”

La ragazza continua e conclude: “Lo conosco meglio di chiunque altro era fragile, spesso non si sentiva compreso, eravamo tutti stressati per lo studio, ma era speciale, bellissimo, altruista, si metteva sempre in gioco, sognavamo di diventare persone di un certo livello, sognavamo di viaggiare e scoprire tutto il mondo, andare ai concerti che ci piacevano, ci piaceva fare lunghe passeggiate, vedere il mare, il tempo passato insieme era rigenerante, non è mai stato una cattiva persona, fate passare la sua vera immagine”.