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Stadio Arechi, controlli: maxi sanzione per il lavoro “in nero”

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Stadio Arechi, controlli: maxi sanzione per il lavoro “in nero”

“Stadio Arechi”: decine di lavoratori “in nero” e gravi carenze igienico-sanitarie. Disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale e maxi sanzione da 150.000 euro per lavoro nero.

Nel pomeriggio di domenica 21 novembre 2021, presso lo stadio “Arechi” nel corso dell’incontro di Serie A Salernitana- Sampdoria, il personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del NAS – Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, supportati da personale di questo Comando Provinciale, hanno proceduto al controllo dei diversi punti di ristoro e bar ubicati nei vari settori dell’impianto sportivo.

Gli accertamenti

Tra le mancanze più rilevanti riscontrate dagli operanti, vi sarebbe l’impiego di decine di dipendenti “a nero”, impiegati con diverse mansioni, risultati privi di regolare contratto.

Secondo quanto si legge dal rapporto del gruppo dei Carabinieri di Salerno, durante i controlli sarebbero state riscontrate gravi mancanze di carattere igienico-sanitario e strutturali che sarebbero così state segnalate all’ASL di Salerno per le determinazioni di competenza.

L’accertamento dei NAS avrebbe inoltre confermato la presenza di un cane all’interno di un punto ristoro, in un’area destinata alla preparazione e confezionamento degli alimenti, oltre che di alimenti scaduti.

Le sanzioni

I vari illeciti contestati alla ditta appaltatrice, sia in materia sanitaria che inerenti la normativa sul lavoro, avrebbero comportato l’elevazione di sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di circa 150.000 euro, e con la contestuale disposizione della sospensione dell’attività imprenditoriale.

Allo stato attuale – si legge – sono ancora in corso verifiche finalizzate ad appurare quanti tra i lavoratori “in nero” fossero anche percettori del reddito di cittadinanza, al fine di procedere alla revoca del beneficio e al recupero di quanto illegittimamente già percepito‘.