Home Prima Pagina Spal-Salernitana, promossi e bocciati

Spal-Salernitana, promossi e bocciati

0
Spal-Salernitana, promossi e bocciati

A Ferrara la Salernitana cede 3-2 alla Spal. Buona prova degli attaccanti ma a finire sotto accusa è ancora una volta la difesa granata

[ads1]

La Salernitana perde 3-2 a Ferrara contro la Spal e sciupa la possibilità di dare continuità ai risultati positivi ottenuti contro Cesena e Trapani.

La squadra di Sannino segna due bei gol con Donnarumma e Coda e gioca una buona partita in fase offensiva nonostante un Rosina decisamente in giornata no. Il risultato è frutto di alcuni clamorosi errori individuali in un reparto difensivo apparso a tratti imbarazzante. Sul banco degli imputati Schiavi, colpevole sul primo gol e poi espulso nel finale. Non ha convinto neanche Tuia, in campo in non perfette condizioni fisiche. Sottotono Vitale, distratto sul gol che ha deciso la partita. Luci ed ombre per Terracciano.

Promossi

Coda: il migliore dei suoi. Nel primo tempo serve a Donnarumma l’assist per il vantaggio e sciupa qualche buona occasione. Nella ripresa segna un euro-gol per il momentaneo 2-2 ed e l’ultimo a mollare.

Donnarumma: la miglior prestazione dall’inizio della stagione. Gioca un ottimo primo tempo dove trova il secondo gol consecutivo. Poi nella ripresa tocca pochi palloni, appare nervoso e a 15 minuti dalla fine Sannino lo sostituisce con Joao Silva. L’intesa con Coda però sta tornando quella dei tempi d’oro.

Bocciati

Schiavi: prova disastrosa per l’ex Catania. Gravissimo l’errore tecnico commesso al 7′ che permette alla Spal di rientrare subito in partita. Nel finale si fa espellere per proteste assurde e rende ancora più complicato il tentativo della squadra di arrivare al pareggio.

Vitale: in trasferta non sembra avere la stessa personalità e cattiveria messe in mostra  all’Arechi. Come già successo a Cesena da una mano in fase difensiva ma in avanti si vede davvero poco. Disattento sul gol del 3-2 quando si fa anticipare da Mora, prova a rifarsi qualche minuto dopo ma la sua punizione finisce di poco fuori.

[ads2]