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Salernitana, tensione a mille dopo la sconfitta con il Parma

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Salernitana, tensione a mille dopo la sconfitta con il Parma

Cara Salernitana, così non va proprpio bene. Dopo l’ennesima sconfitta, questa volta contro il Parma, i granata rischiano seriamente di ritrovarsi in guai seri. Tifosi imbestialiti a fine gara

La permanenza della Salernitana in Serie B è fortmente a rischio, soprattutto dopo le ultime performance della squadra, prive di ogni inventiva. La squdra di Colantuono pecca in maniera grave in fase di costruzione e di realizzazione; i granata, infatti, non segnano da più di 400′.

Le premesse e l’inizio della nuova avventura con Colantuono in panchina facevano sperare nel meglio; qualcosa, però, è andato storto. Il tecnico ha collezionato solamente 2 vittorie in 10 partite, e 6 sconfitte. Ora la squadra si ritrova nel baratro; se domani l’Entella dovesse vincere, i granata si ritroverebbero in zona play-out.

Sabato ci sarà Ascoli-Salernitana e, se qualcosa dovesse andare male anche li, le sorti dell’allenatore potrebbero essere fortemente a rischio. Già nel post-partita, infatti, si è parlato delle possibili dimissioni di Colantuono. Ora, però, è tutto nelle mani della società.

Dezi gela l’Arechi, i granata sprofondano nel baratro

Il match all’Arechi, purtroppo, ha lasciato con l’amaro in bocca parecchi tifosi, andati via a fine gara imbestialiti con squadra e società.

La Salernitana, in circa 60′, non è riuscita a recuperare il risultato dopo il gol di Dezi al 33‘. I granata non hanno impensierito minimamente Frattali durante tutto l’arco della partita; il portiere degli emiliani, infatti, si è limitato a bloccare qualche conclusione centrale.

I centrocampisti, Minala, Ricci e Zito, hanno sbagliato un numero incalcolabile di palloni nella metà campo avversaria, permettendo così le ripartenze agli uomini di D’Aversa. Zito, uscito come sempre tra i fischi, ha disputato una delle sue peggiori partite. La retroguardia presenta evidenti segni di cedimento; sul gol, infatti, tutti i difensori si sono fiondati su Calaiò dimenticandosi di Dezi, che da solo e a pochi passi insacca comodamente.

Nemmeno il tridente offensivo composto da Di Roberto, Palombi e Sprocati ha funzionato. I 3 non sono riusciti ad impensierire la difesa dei ducali. Bocalon, entrato al 60′ per permettere alla proprio squadra di salire, non ha toccato l’ombra di un pallone.

Nella squadra ci sono delle lacune evidenti che dovevano essere riempite nel marcato di riparazione.Purtroppo, però, la squadra si è notevolmente indebolita viste le partenze di alternative valide come Alex e Gatto.

I tifosi imbestialiti hanno contestato società e squadra a fine partita

Qualche attimo prima del triplice fischio, dai distinti e dalla curva sud i tifosi hanno intonato cori di contestazione contro la squadra e la società ( Lotito ).

“VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA”, ed altri cori non pronunciabili, hanno accompagnato questa triste disfatta casalinga.

Il co-patron non è stato visto allo stadio, mentre Mezzaroma ha abbandonato la tribuna a metà del primo tempo. La società del tutto assente non piace, giustamente, ad una piazza importante come Salerno, soprattutto in un momento delicato come questo.