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Real Academia, secondo posto al torneo “Un calcio senza frontiere”

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Real Academia, secondo posto al torneo “Un calcio senza frontiere”

Il Real Academia è riuscito a conquistarsi il secondo posto al torneo “Un calcio senza frontiere”: un bilancio positivo per la formazione sudamericana

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È terminata con un secondo posto al torneo “Un calcio senza frontiere” la tournée italiana del Real Academia San Antonio de los Altos Venezuela.

La formazione sudamericana (categoria Pulcini 2006), nella kermesse organizzata dalla Polisportiva Niké, si è arresa soltanto alla Virtus Junior Napoli che è riuscita ad avere la meglio in finale (2-1).

Real Academia, secondo posto al torneo “Un calcio senza frontiere”Il bilancio della partecipazione, in ogni caso, è più che positivo per i ragazzi del presidente Hector Hernaldo Uribe Rey che tornano a casa con due trofei. In precedenza, infatti, i venezuelani erano stati protagonisti al torneo internazionale di calcio giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”, conquistando il trofeo “Vincenzo Pellegrino”, riservato al giocatore – e in questo caso alla squadra – più comunicativa. Il premio messo in palio dal giornalista Antonio Di Giovanni è andato ai sudamericani per la gran voglia di partecipare alla tournée italiana, nonostante i problemi che sta attraversando il Venezuela.

Una presenza resa possibile dall’impegno e dal lavoro della Promo-Inter. L’associazione sportiva dilettantistica, presieduta da Tomas Coppola, è stata costituita proprio per promuovere i rapporti sportivi e culturali tra l’Italia e il Sud America. Nato in Venezuela da genitori italiani, Coppola da anni organizza eventi caratterizzati dal legame tra i due Paesi. Un progetto che ha mosso i primi passi con il torneo internazionale “San Giovanni Battista” e che racchiude molteplici obiettivi.

La Promo-Inter, infatti, vuole consentire ai giovani sudamericani di misurarsi con il calcio italiano, permettendo a quelli più promettenti di mettersi in evidenza al cospetto di grandi club. Ma l’associazione mira anche a promuovere scambi culturali, sociali e turistici tra le popolazioni.  «Il bilancio è assolutamente positivo –  ha spiegato Coppola – I nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il calcio italiano, onorando al meglio i colori del Venezuela. La Promo-Inter, anche nei prossimi anni, continuerà a promuovere gli scambi culturali, sportivi e sociali tra l’Italia e il Sud America».

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).