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Pontecagnano, riapre il Parco eco-archeologico: ecco tutte le regole

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Pontecagnano, riapre il Parco eco-archeologico: ecco tutte le regole
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Dal 18 Maggio sarà possibile visitare e frequentare il Parco eco-archeologico della città di Pontecagnano Faiano. Ecco le regole

Il Parco eco-archeologico di Pontecagnano Faiano riaprirà al pubblico lunedì 18 maggio. A darne notizia è il Circolo OcchiVerdi Legambiente che da sempre si impegna per la manutenzione e sicurezza del parco.
Il parco di Pontecagnano Faiano resterà aperto nei seguenti orari: dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 fino ad un’ora prima del tramonto, dal lunedì al sabato.
Il Circolo OcchiVerdi Legambiente di Pontecagnano Faiano tiene a ricordare a chiunque sia interessato a riprendere le visite al Parco che ci saranno delle regole da rispettare:
  • Dovranno essere adottate tutte le misure precauzionali necessarie a proteggere sé stessi e gli altri dal contagio, utilizzando la mascherina ed evitando assembramenti;
  • Sarà possibile servirsi dei tavoli e delle panchine mantenendo i dovuti distanziamenti tra una seduta e l’altra;
  • Non saranno consentiti pic-nic;
  • In ogni attività dovrà essere mantenuta la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro per l’attività motoria (passeggiate) e due metri per quella sportiva (jogging, corsa);
  • Non saranno permesse attività ludico-ricreative di gruppo;
  • Non sarà possibile utilizzare l’area attrezzata per bambini;
  • I servizi igienico-sanitari resteranno chiusi.
Il presidente del Circolo OcchiVerdi Legambiente di Pontecagnano Faiano scrive: “L’apertura, la chiusura e la gestione del Parco Eco-Archeologico sono, come tanti di voi già sanno, a cura dei volontari del Circolo, supportati in questa fase dai volontari della Guardia Rurale Nogra Salerno. Non dimentichiamo che il Parco è un bene comune, un bene appartenente alla comunità tutta, un bene di proprietà collettiva e ad uso civico; immaginiamo ed auspichiamo dunque una fruizione di esso condivisa e partecipata, che ne garantisca la preservazione anche e soprattutto in questa fase così delicata. Solo con il vostro aiuto potremo garantire un utilizzo equo e solidale del polmone verde della nostra Città.”