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Napoli 1 – Livorno 2: parla mister Zanetti

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Napoli 1 – Livorno 2: parla mister Zanetti

Centro sportivo Sant’Antimo (Na), Campionato Primavera, sesta giornata girone d’andata.

02 Novembre 2013 – ore 14:30   Napoli 1 – Livorno 2.

Con una prova di carattere, il Livorno guidato dal tecnico Sergio Zanetti, batte il Napoli a Sant’Antimo e si porta in testa alla Classifica del girone C a quindici punti, unitamente alla Lazio, che si è aggiudicata il derby, alla Fiorentina e alla stessa Roma nonostante la sconfitta nella stracittadina.

Risultati e Classifica
Risultati e Classifica VI giornata

Napoli: Conini, Guardiglio, Anastasio, Palmiero, Lasicki, Luperto, Tutino, Romano, Rubino, Gaetano, Bifulco. All. Saurini

Livorno: Cipriani, Stampa, Morelli, Stoppini, Tiritiello, Cannattaro, Ricci, Simonetti, Frati, Bartolini, Biasci. All. Zanetti

Direttore Casaluci di Lecce
Arbitro Casaluci in Napoli Livorno

Arbitro : Casaluci di Lecce; Assistente 1: De Meo di Formia; Assistente 2: Santoro di Roma 1.

Marcatori: al 10° Morelli del Livorno; al 15° Tutino del Napoli; al 49° Stoppini per il Livorno.

Sostituzioni Napoli: 46° Liivak per Tutino; 59° D’Auria per Gaetano; all’88° De Iorio per Bifulco.

Sostituzioni Livorno: 46° Bruzzi per Bartolini; 60° Giudici per Ricci; 72° Albamonte per Stampa.

In una gara dove si sono viste due modi differenti di concepire il calcio e con belle giocate solo a tratti, ha prevalso il gruppo che è sembrato più coeso e più in linea al concetto di equipe. Il Livorno, sebbene abbia dimostrato ottime attitudini su ambo le fasce, ha siglato le due reti da azione inattiva di calcio d’angolo.

Vantaggio del Livorno con Morelli
Vantaggio del Livorno con Morelli

La rete del Napoli di Gennaro Tutino, invece, con una stupenda azione personale: l’estroso ragazzo napoletano, dalla linea di fondo alla sinistra di Cipriani, con una sterzata ha eluso il suo marcatore ed è entrato in area, sulla chiusura di due Livornesi ha operato un tiro a giro da posizione defilata che ha scavalcato i due avversari e si è insaccato nell’angolo alto alla destra dell’incolpevole Cipriani.

Gennaro Tutino una sua magia ha dato il pari
Gennaro Tutino una sua magia ha dato il pari

Il Napoli è sembrato un tantino slegato ma la considerazione che si tratta di una squadra giovanissima (in campo anche due classe ’97) e con tante esperienze ancora da fare smorza un tantino l’amarezza della sconfitta.

Igor Lasicki
Secondo campionato per Igor Lasicki

Nel reparto difensivo ci pensa Igor Lasicki. Il Polacco, al secondo anno del campionato primavera, riesce bene a tamponare tutti i buchi che si presentano ma il Livorno approfitta su due calci d’angolo nonostante i perentori richiami del portiere Contini che, in special modo sul primo vantaggio toscano, richiama inutilmente una copertura sul primo palo. A centrocampo apparso un po’ stanco Antonio Romano, reduce dall’avventura Mondiale insieme a Tutino: quest’ultimo risparmiato nel secondo tempo in vista della gara infrasettimanale di Youth League contro il Marsiglia.

Antonio Romano
Antonio Romano

A fine gara piacevole conversazione con mister Sergio Zanetti, allenatore del Livorno e fratello maggiore del grande campione Javier che, personalmente, eleggo a modello principale per tutti i giovani che vogliono intraprendere la strada del calcio.

P.D.: “Signor Sergio, complimenti per la vittoria e per il suo gruppo!”

Mister Zanetti: “Grazie! Con questo gruppo abbiamo iniziato il 22 Luglio e d’allora ho trovato tanta disponibilità in questi ragazzi e strada facendo gli ho spiegato tante cose, così da convincerci che possiamo giocarcela con chiunque”.

Javier Zanetti
Da Scozia Argentina J. Zanetti

P.D.: “Dico bene se sostengo l’idea di avere a modello suo fratello Javier, per sfondare nel calcio?”

Mister Zanetti: “Tutto quello che mio fratello è riuscito a fare è grazie al suo sacrificio e alla grande voglia di fare il calciatore in un certo modo. In un modo sano, in un modo pulito e, dal primo giorno che l’ho spinto a fare il calciatore, lui non ha fatto altro che pensare in questo modo: sano e pulito con grande dedizione al lavoro e questi sono stati i risultati”.

P.D.: “I programmi di questo Livorno?”

Mister Zanetti: “Continuare così, riposarci un tantino dopo questa vittoria e poi riprendere subito, perché sabato prossimo abbiamo il derby che sarà un impegno altrettanto difficile”.

Mister Sergio Zanetti Livorno Primavera
Mister Sergio Zanetti Livorno Primavera

P.D.: “Cosa pensa della UefaYouth League alla quale partecipa anche il Napoli?”.

Mister Zanetti: “Questo Napoli ha dei giocatori importanti, adesso stanno pagando anche lo scotto di tutte queste trasferte internazionali ed essendo una prima e nuova esperienza in Champions, devono acquisire una diversa nuova forza per affrontare tutti questi impegni e quindi, da parte loro, ci deve essere una maggiore disponibilità e impegno per affrontare questi che sono confronti internazionali. Ogni confronto è un momento costruttivo e di crescita, perché non si smette mai d’imparare e questa è la cosa sempre da ricercare specialmente quando si hanno confronti con realtà molto diverse come quelle europee; naturalmente bisogna portare avanti sempre le proprie idee notando, anche, dove gli insegnamenti stranieri apportino miglioramenti in casa propria”.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...