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Multe da 1000 euro per chi rientra in Campania dall’estero senza segnalarlo

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Multe da 1000 euro per chi rientra in Campania dall’estero senza segnalarlo
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Ieri sera 12 agosto, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha firmato l’ordinanza N 68: “Ulteriori misure di prevenzione dei contagi connessi a rientri da viaggi all’estero”, in vigore già da oggi

L’ultima ordinanza firmata da De Luca nella giornata di ieri prevede sanzioni da 1.000 euro per chi, rientrato dall’estero in Campania, non segnalerà all’Asl di competenza entro 24 ore o non rispetterà la quarantena a casa per 14 giorni prima di aver ricevuto l’esito del tampone. Una misura emanata dalla Regione per contenere il rischio contagio da Covid19, in seguito allo scoppio di contagi, “importati” in questi giorni da chi rientrava da altri Paesi.

Lo scorso 11 agosto, era stato già firmato in Campania il decreto 67 per chi rientrava dall’estero (tutti i Paesi stranieri, non solo quelli extra Schengen o quelli individuati dallo Stato come a maggior rischio), disponendo l’obbligo di segnalarsi al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl per prenotare il tampone o il test sierologico.

Ma De Luca ha stretto ancora di più la morsa della prevenzione per chi rientra dall’estero, aggiungendo anche l’obbligo della quarantena a casa per 14 giorni fino all’esito negativo del tampone. L’ordinanza regionale della Campania è anche più restrittiva dell’ordinanza nazionale del Ministro della Salute di ieri, 12 agosto 2020, che riguarda solo alcuni Paesi (Croazia, Grecia, Repubblica di Malta o Spagna (art.1) e l’ingresso e transito per i cittadini provenienti dalla Colombia).

L’ordinanza 68 del Presidente De Luca

Ecco i punti cardini del decreto emanato nella giornata di ieri:

  • Fatte salve tutte le disposizioni nazionali e regionali in tema di rientri dai Paesi extra Schengen e da quelli individuati, dai competenti organi statali, come a maggior rischio, ai sensi del DPCM 7 agosto 2020 e dell’Ordinanza del Ministro Salute 12 agosto 2020, a tutti i cittadini residenti nella regione Campania che – fino al 31 agosto 2020- facciano rientro da vacanze dall’estero, con tratte dirette o attraverso scali o soste intermedie nel territorio nazionale, è fatto obbligo di segnalarsi entro 24 ore dal rientro al competente Dipartimento di prevenzione della ASL al fine della somministrazione di test sierologico e/o tampone e del monitoraggio della relativa situazione epidemiologica“.
    Ai cittadini di cui al precedente punto, è fatto altresì obbligo di osservare l’isolamento domiciliare fiduciario per 14 giorni dal rientro, nelle more dell’esito delle indagini di laboratorio effettuate dalla competente ASL. Il regime di isolamento domiciliare fiduciario viene meno all’atto dell’eventuale esito negativo degli esami, fatta salva ogni ulteriore competente determinazione della ASL“.
  • È fatta raccomandazione a tutti i cittadini residenti nella regione Campania che, nei 14 giorni antecedenti alla data del presente provvedimento, abbiano fatto rientro da viaggi o vacanze all’estero, con tratte dirette o attraverso scali o soste intermedie nel territorio nazionale, di contattare il Dipartimento di prevenzione della ASL di appartenenza al fine di sottoporsi a test sierologico e/o tampone e di osservare l’isolamento fiduciario fino ai relativi esiti, a tutela della propria salute e della incolumità dei propri parenti e conoscenti“.
  • Per i trasgressori è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria di 1.000 euro. “Salvo che il fatto costituisca reato diverso da quello di cui all’articolo 650 del codice penale, le violazioni delle disposizioni della presente Ordinanza sono punite con il pagamento, a titolo di sanzione amministrativa, con la sanzione pecuniaria di euro 1.000 (mille/00), tenuto conto dei gravi rischi per la salute pubblica connessi alle relative violazioni nell’attuale contesto epidemiologico. Ai sensi di quanto disposto dall’art.4, comma 5 del citato decreto-legge 25 marzo 2020, n.19, in caso di reiterata violazione del presente provvedimento la sanzione amministrativa è raddoppiata e quella accessoria è applicata nella misura massima“.