L’ondata di maltempo ha colpito – in particolare – la città di Sarno ed i territori della Valle dell’Irno. Disagi anche per il fiume Sarno antistante il territorio di Nocera Inferiore

Da Sarno alla Valle dell’Irno fino a Cava de’ Tirreni. Sono ore di grande apprensione in Regione Campania per l’ondata di forte maltempo che si è abbattuta sul territorio da ormai 72 ore a questa parte. L’allerta meteo perdurerà ancora per almeno altre 24 ore e la Protezione Civile regionale è scesa in campo per aiutare i territori in difficoltà.

Nella tarda serata di domenica, a Sarno c’è stata la disposizione del Sindaco di evacuare alcune zone del territorio, colpite in maniera importante dal maltempo. Sono circa 300 persone sfollate dalle abitazioni e darle riparo dalle avverse condizioni meteorologiche. La protezione civile regionale ha già trasferito complessivamente circa 100 brandine per supportare l’ente locale in questo momento di grande difficoltà.

I volontari sono stati al lavoro in tutta la zona dell’Agro Nocerino-Sarnese dove i tecnici regionali hanno riscontrato la rottura degli argini del Sarno nel territorio di Nocera Inferiore. Allagamenti anche a Mercato San Severino. Disagi sono stati riscontrati anche a Baronissi dove le strade si sono allagate ed alcune montagne completamente franate, con il fango che ha raggiunto anche il centro città.

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Anche Cava de’ Tirreni è stata una delle vittime del maltempo: alcuni alberi sono caduti nelle frazioni di Santa Lucia, Annunziata ed Arcara. Gran lavoro per i volontari della Protezione Civile comunale per cercare di rimediare ai danni. Stesso discorso anche a Battipaglia, dove c’è stata la caduta di un tronco a causa delle forti raffiche di vento.

Dalle 6 di stamani, l’allerta meteo è passata da “arancione” a “gialla” e durerà per altre 24 ore, salvo ulteriori indicazioni della Protezione Civile regionale. Situazione di alta tensione ma soprattutto preoccupazione per i cittadini del territorio salernitano.