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La Salernitana ritrova la vittoria casalinga, Simone Palombi eletto uomo partita

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La Salernitana ritrova la vittoria casalinga, Simone Palombi eletto uomo partita
imm. dal profilo facebook ufficiale salernitana

Paura e delirio all’Arechi, dove la Salernitana batte 3-2 il Venezia di Inzaghi:  Simone Palombi si mette subito in mostra e merita la copertina della settimana

Simone Palombi, neo acquisto granata, entra a far parte delle copertine settimanali dedicate alla Salernitana. Non a caso, l’attaccante granata segna al 35′ la rete “decisiva” del 3-0, chiudendo virtualmente il match. La Salernitana ritrova i 3 punti casalinghi, dopo quasi 3 mesi l’ultima volta. Risale infatti al 28 ottobre scorso l’ultima vittoria all’Arechi.

La squadra allenata da Colantuono scende in campo con una formazione un po’ “insolita”; il coach ha infatti schierato dal 1′ giocatori con scarso minutaggio, come Zito, Odjer e Popescu. Colpa degli infortuni e delle squalifiche, soprattutto di Minala e Vitale. Tra le new entry della formazione troviamo anche il nuovo acquisto: stiamo parlando di Simone Palombi. L’attaccante classe ’96, arrivato dalla Lazio, ha cominciato a mettersi in mostra in maniera sublime, scendendo in campo con la giusta cattiveria. Dopo i primi minuti di stallo, il numero 19  ha iniziato a “carburare”, andando in pressing sui portatori di palla e facendosi sempre trovare pronto in caso di ripartenza. Lui e Rossi, entrambi primavera Lazio, hanno un certo feeling in campo e oggi, almeno nel primo tempo, hanno dimostrato di poter prendere in mano le redini del gioco.

Simone Palombi ha timbrato anche il cartellino, giusto per non farsi mancare proprio niente. Al 35′ del primo tempo, l’attaccante insacca senza pensarci due volte, da posizione ravvicinata. Da segnalare l’altruismo e l’ottimo assist da parte di Sprocati, che pesca il numero 19 lasciato solo in area e libero così di calciare in rete. Con un tridente d’attacco dinamico come quello visto oggi in campo, la Salernitana può fare veramente male agli avversari. Velocità ed esplosività era quello che serviva a questa squadra; con i due attaccanti seduti in panchina, Bocalon e Rodriguez, si giocava un calcio troppo statico, e a tratti noioso.

Tutto bene, fino ad un quasi drammatico secondo tempo: i granata vengono quasi recuperati dalla squadra di Inazaghi

Il secondo tempo comincia nel peggiore dei modi per la Salernitana. La squadra di Colantuono subisce 2 reti nel giro di ottto minuti. Firenze e Bentivoglio accorciano le distanze, ridando così fiducia alla squadra veneta. Circa due minuti dopo finisce la partita di un incolpevole Palombi; fuori il 19 e dentro Signorelli. Il Venezia perde definitivamente le speranze all’83’, quando la manona di Adamonis devia sopra la traversa il tiro a botta sicura di Zigoni. L’arbitro concede 6′ di extra-time.

Al 94′ vengono espulsi Bentivoglio e Ricci, dopo uno scontro faccia a faccia. Il centrocampista granata salterà il match di Terni contro la Ternana. Il primo tiro in porta della Salernitana arriva al 97‘ ad opera di Odjer, uno dei peggiori in campo. Miracola la parata di Audero, che mantiene il risultato fermo sul 3-2. Dopo 8′ di recupero, l’arbitro fischia la fine del match.

La Salernitana, salendo a quota 29 punti, agguanta proprio il Venezia in classifica; la zona play-off è distante solamente 2 punti.