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“Il mare non è acqua” di Lucia Quaranta, alla riscoperta della città sommersa

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“Il mare non è acqua” di Lucia Quaranta, alla riscoperta della città sommersa

“Il mare non è acqua” di Lucia Quaranta, è un libro che racconta di un viaggio, una rinascita ed una riscoperta delle bellezze della città di Salerno, con un protagonista tutto da scoprire, “Luxio”, il pesce lanterna

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Salerno – Oggi, venerdì 2 ottobre, alle ore 16.30, presso la Sala del Gonfalone del Palazzo di Città, è stato presentato il libro di Lucia Quaranta e Vincenzo Vernieri “Il mare non è acqua”.

Il libro “Il mare non è acqua”, è un viaggio che parte dal mare, elemento al quale l’autrice mostra un profondo legame, dal quale riesce a trarre un senso di rinnovata energia che la conduce alla riscoperta della propria amata città.

Presentazione de "il mare non acqua" di Lucia Quaranta
Presentazione de “il mare non acqua” di Lucia Quaranta

Un viaggio con un protagonista davvero tutto da scoprire, “Luxio”, un pesce lanterna curioso che nuota ed esplora la città, mostrando attraverso la sua luminosa lanterna quanto di meraviglioso e affascinante c’è da scoprire nella Salerno di ieri e di oggi.

Un tuffo nel passato fino a giungere ai giorni nostri, un viaggio alla ricerca della bellezza, di un’identità smarrita, un percorso romantico e riflessivo che trascina il lettore in una realtà fiabesca.

L’autrice, durante la presentazione, ha più volte espresso il suo viaggio durante la stesura dell’opera, affermando di essersi sentita lei stessa Luxio, provando a sentire, percepire e vivere come vivrebbe un pesce lanterna. Un particolare excursus da Trotula a Rocco Hunt.

Molteplici le letture del nuovo libro di Lucia Quaranta, l’opera raccoglie in sé, seppur con un protagonista immaginario, riferimenti storici ben precisi e si presenta come una singolare guida per i turisti e per gli stessi cittadini.

Presentazione de "il mare non acqua" di Lucia QuarantaEsclusiva anche la veste editoriale, con i disegni inediti e la grafica, curati da Vincenzo e Luca Vernieri (la traduzione in inglese è di Daniela de Feo). Sulla copertina appare una Salerno sommersa, sovrastata da un peschereccio giallo; tutti i colori sono stati scelti scrupolosamente richiamando i colori sgargianti del sud. Una Salerno sommersa in un mare che abbraccia e protegge una città ricca di storia, cultura, meraviglie e tanti segreti ancora da svelare.

Lucia Quaranta durante la presentazione del libro spiega il perché di un titolo cosi particolare: “Il titolo del libro, vuole sottolineare che il mare non rappresenta solo un confine naturale: la città e la sua storia sono immerse nel mare e ne sono influenzate. Appunto, il mare su cui si affaccia non è (solo) acqua, ma una grande opportunità blu“. Le immagini e le parole vivono all’unisono in quest’opera affascinante.

il mare non acqua.jpg 4Attraverso la tecnica del racconto e dell’illustrazione grafica che accende di colore ogni singola pagina, il libro promuove l’immagine, l’identità, la storia, la bellezza e la cultura del territorio di Salerno.

Alla presentazione, insieme agli autori, hanno preso parte il Sindaco f.f. di Salerno Vincenzo Napoli, il dirigente scolastico Renzo Stio, la giornalista Milva Carrozza e Fabio Troisi, Presidente Associazione Salerno La voce in capitolo.

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