Home Attualità Home Care Premium 2019, l’attivazione dello sportello informativo a Fisciano

Home Care Premium 2019, l’attivazione dello sportello informativo a Fisciano

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Home Care Premium 2019, l’attivazione dello sportello informativo a Fisciano

Il progetto Home Care Premium consente ai dipendenti pubblici di accedere gratuitamente a servizi di assistenza domiciliare. Attivato uno sportello informativo a Fisciano

Home Care Premium è un’iniziativa dell’INPS gestione ex Inpdap che finanzia progetti innovativi e sperimentali di Assistenza Domiciliare. A beneficiare del progetto, destinato a dipendenti pubblici e/o pensionati (diretti e indiretti) INPS – ex INPDAP, sono le persone non autosufficienti, rientranti nelle categorie disabili/invalidi/inabili, riconosciute ai sensi delle leggi nazionali vigenti in materia.
Questa mattina è stata presentata a Fisciano l’attivazione di uno sportello informativo in merito.

“Molto spesso una serie di finanziamenti a cui possiamo attingere non vengono sfruttati nel migliore dei modi perché non c’è la giusta informazione o il giusto supporto. Quello che presentiamo questa mattina è uno di questi – esordisce il sindaco Vincenzo Sessa – . Si dà la possibilità ai dipendenti pubblici, grazie ad un finanziamento dell’INPS, di poter usufruire di una serie di agevolazioni. Poiché pensiamo che si tratti di un progetto che può essere di grande supporto ai nostri cittadini, abbiamo attivato in collaborazione con il Consorzio Sociale Valle dell’Irno e con la Cooperativa Meridiana, uno sportello per dare supporto alle persone che hanno bisogno di informazioni o difficoltà a compilare la documentazione necessaria per attingere al finanziamento.”

Abbiamo spinto fortemente per l’apertura di questo sportello due volte a settimana per poter raggiungere ogni fruitore, perché molto spesso ci sono le misure ma l’informazione non arriva nel modo corretto ai cittadini – afferma Teresa D’Auria, presidente del Consiglio Comunale di Fisciano e delegata alle politiche sociale – . Questa misura si è ampliata rispetto agli altri anni e c’è la possibilità di fare richiesta per una prestazione integrativa: stiamo parlando di servizi che di solito hanno un costo ingente per le famiglie e che spesso le persone non riescono a sostenere.”

Il dipendente pubblico può fare domanda per se stesso, se ha un’invalidità di almeno il 50%, per un coniuge o un convivente, per un familiare di primo grado, per minori (anche se orfani e/o in affidamento familiare, giudiziale o preadottivo), fratelli e sorelle nel caso in cui il titolare ne sia curatore o tutore.

Presente alla presentazione anche Enzo Giangregorio, rappresentante della Cooperativa: “Questa è una misura dedicata ai dipendenti pubblici, che normalmente non accedono ai servizi sociali di base perché hanno un ISEE che viene considerato troppo alto. I benefici sono di grande importanza: si arriva ad averne per un valore fino a 1.250 € al mese per ogni beneficiario per i prossimi tre anni. La somma viene impegnata per l’assistenza domiciliare anche all’interno della propria famiglia. 

Si tratta di un diritto già acquisito da parte dei dipendenti pubblici, poiché le somme in questione vengono prelevate dall’INPS direttamente dalle buste paga: bisogna solo farne richiesta. Il bando ha aperto il 4 aprile e chiuderà il 30 aprile. In questa fase, chiunque presenti domanda ha la possibilità di accedere a queste risorse.”

Per ottenere supporto gratuito è possibile recarsi presso lo sportello informativo (sito nel Palazzo di Città), aperto il lunedì mattina ed il mercoledì mattina dalle ore 9 alle ore 13. Tutte le mattine è inoltre aperto lo sportello di Baronissi al piano di zona presso il Consorzio Valle dell’Irno.
Per contatti telefonici rivolgersi al numero 3203031743.