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Fonderie Pisani, Cammarano: “Lo stabilimento va chiuso”

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Fonderie Pisani, Cammarano: “Lo stabilimento va chiuso”
Immagine presa da YouTube.

Cammarano: “Lo stabilimento va chiuso”. Ecco tutto quello che dobbiamo sapere in merito alle sue dichiarazioni

Michele Cammarano: ecco le sue parole sulle Fonderie Pisano

“I risultati dello studio Spes hanno sentenziato, con totale chiarezza, che nell’area di Fratte si sono registrati decessi per patologie assolutamente collegabili con la presenza delle Fonderie Pisano e con i valori di metalli pesanti, come cadmio e mercurio, 5 volte superiori all’intera regione Campania compresa la terra dei fuochi. Per questa ragione la nostra battaglia non è solo contro la delocalizzazione delle Fonderie nell’area di Buccino, che ne deturperebbe il territorio in controtendenza alla sua vocazione rurale, ma soprattutto contro la permanenza in un quartiere che ne ha già fatto le spese per troppo tempo. Ed è per questo che, anche a nome delle associazioni ambientaliste e dei comitati dei cittadini di Fratte, rinnoviamo il nostro invito al presidente De Luca a emettere al più presto un’ordinanza di chiusura”.

Michele Cammarano: “Abbiamo il dovere di salvaguardare i livelli occupazionali

Il presidente della Commissione regionale speciale Aree Interne e consigliere regionale M5S Michele Cammarano aggiunge: “Al contempo abbiamo il dovere di salvaguardare i livelli occupazionali. Vogliamo farci promotori di un tavolo con Regione Campania e Comune di Salerno, affinché vengano individuate delle soluzioni finalizzate al reinserimento dei lavoratori. Vanno avviati anche percorsi di formazione, senza escludere la possibilità di un reimpiego in un’altra fonderia, che rispetti le vigenti normative ambientali e salvaguardi la salute dei cittadini e la sicurezza sul lavoro”.

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Laureata in Lettere moderne, sto proseguendo gli studi in Filologia Moderna (curriculum Didattica, Formazione e Ricerca). Sono appassionata ad ogni aspetto della cultura in generale. Amo Fabrizio De André, Vasco Brondi e Francesco De Gregori. Amo comunicare l'arte della felicità come forma primigenia d'intelligenza. Amo la dolcezza intramontabile, i maglioni e la poesia. Scrivere è la mia più grande passione infatti, nell'anno 2020, ho pubblicato il mio primo libro: Inchiostro liquido. Nel 2021 ho partecipato al Salerno Letteratura Festival, in qualità di membro effettivo della Giuria. Nel medesimo anno ho ricevuto la "Menzione Speciale Premio Antonella Fiammenghi" per la miglior Tesi di Laurea sul Turismo Archeologico. Nel 2022 ho collaborato alla stesura del libro "Tracce di donne: storie di sogni, speranza e futuro", patrocinato dall'Associazione Patto Sociale e dall'Università degli Studi di Cassino.