Rissa in Viale Amendola nella città di Eboli. Cause sconosciute e due volanti dei Carabinieri sul posto: non ci sono stati feriti gravi

E’ accaduto ieri nella città di Eboli: una rissa in Viale Amendola ha spaventato i passanti. Nell’ora di punta di ieri, si è innescata una rissa che ha avuto come bilancio un portone distrutto e qualche contusione. Le cause che hanno portato i protagonisti della vicenda ad arrivare alle mani sono ancora del tutto sconosciute. Certo è che secondo le prime indiscrezioni, ad avere un ruolo fondamentale all’interno della vicenda è stata una donna. 

Secondo quanto riportato su il Mattino, sono bastate poche parole, urlate in modo scomposto, ad aver agitato gli animi e portato a tale rissa in Viale Amendola, nel centro cittadino del Comune di Eboli.

Bastoni nelle mani, la rissa ha proseguito poco più lontano dal luogo in cui è iniziata, ma è ancora difficile risalire alla dinamica dell’accaduto. Il bilancio visibile è un portone distrutto e i tavolini dei bar volati in aria.

Sul posto sono giunte immediatamente anche due auto dei Carabinieri che pare stiano visionando le videocamere di sicurezza attive delle attività lavorative presenti sul posto. In tal modo sarà possibile prendere coscienza di quanto è accaduto e risalire ai responsabili.

A parte contusioni e danni al bar e al portone, non vi sono gravi feriti.

Le parole del sindaco Cariello

A pronunciarsi in merito a quanto accaduto è stato il Primo Cittadino Massimo Cariello: “Dopo l’ulteriore episodio di violenza consumatosi in città, ho immediatamente inviato l’ennesima nota al Prefetto di Salerno, sollecitando per la nostra città una maggiore presenza di uomini in divisa a presidiare il territorio, per assicurare tranquillità e serenità alle famiglie ebolitane. I nostri agenti di Polizia Municipale stanno moltiplicando gli sforzi e, pur in una situazione di organico ridotto, stanno assicurando un minimo di controllo, anche attraverso turni serali.

L’ordine pubblico è prettamente di competenza statale, la Polizia Municipale può solo concorrere con le altre forze di polizia nazionali, per questo ho indirizzato una nuova nota al Prefetto di Salerno, anche per la convocazione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, affinché le forze dell’ordine siano messe nelle condizioni di organico tali da garantire controllo e sicurezza. Inoltre, è necessario operare un monitoraggio continuo dei luoghi di spaccio, che ad Eboli sono conosciuti da tutti e che sono spesso teatro di scontri, risse e violenze”.