Home Attualità Siano, il messaggio di Don Crescenzo Aliberti dopo il furto dell’oro di San Rocco

Siano, il messaggio di Don Crescenzo Aliberti dopo il furto dell’oro di San Rocco

0
Siano, il messaggio di Don Crescenzo Aliberti dopo il furto dell’oro di San Rocco

Siano, il messaggio di Don Crescenzo Aliberti dopo il furto dell’oro di San Rocco: “Siamo cristiani, io ho perdonato. Leggiamo quanto accaduto in maniera diversa”

La comunità di Siano è ancora scossa dal furto dell’oro di San Rocco, gli oggetti rubati infatti erano il simbolo di una tradizione centenaria che meticolosamente il Paese porta avanti con orgoglio e dedizione. Dopo pochi giorni dell’accaduto il parroco della Chiesa intitolata al santo patrono, Don Crescenzo Aliberti, con commozione ha voluto mandare un messaggio alla comunità tutta.

È difficile capire cosa rappresenti per la comunità di Siano la perdita dell’oro di San Rocco“- racconta don Crescenzo, secondo quando riportato da La Città. “È una ferita profonda per il patrimonio storico, religioso, spirituale ed affettivo del nostro popolo. Quel tesoro rappresentava la speranza muta di tutti coloro che, nel corso degli ultimi due secoli, avevano affidato al Santo le loro ansie, i loro desideri, le loro speranze. Dietro ognuno di quegli oggetti d’oro trafugati c’erano il dolore di chi chiedeva una grazia che mettesse fine alle proprie tribolazioni terrene. C’erano sentimenti profondi, dolori, preghiere, lacrime di gioia e di scoramento.

“Ora non è il tempo di abbandonarci allo sconforto. Siamo chiamati a leggere come cristiani quanto accaduto, ma dobbiamo farlo in maniera diversa: quanto accaduto è una prova per purificare la nostra fede, per farci riscoprire il vero significato della nostra festa. Probabilmente – continua ancora don Crescenzo – il santo non vuole essere rivestito di oggetti d’oro ma di opere buone, di vita santa. Questa è la chiave di lettura, questo è quanto San Rocco chiede oggi a tutti noi”.

E a chi per l’accaduto chiede vendetta il Parroco della Chiesa di San Rocco (Siano) raccomanda: Siamo cristiani: io ho perdonato e mi auguro lo facciano tutti i sianesi. Preghiamo affinché il Signore possa illuminare coloro che hanno trafugato l’oro di San Rocco. D’altronde il Padreterno non sta con il fucile in mano. Questo è il messaggio di noi cristiani, noi siamo costruttori di pace e di perdono”.