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Cavese choc, si dimette il direttore sportivo Raffaele Sergio

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Cavese choc, si dimette il direttore sportivo Raffaele Sergio

Terremoto in casa Cavese: Raffaele Sergio si è dimesso ufficialmente per divergenze di mercato con Massimiliano Santoriello

Come un fulmine a ciel sereno, la Cavese ufficializza il divorzio con Raffaele Sergio, Direttore Sportivo del club aquilotto. Con un post su Facebook, l’ex difensore ha salutato i tifosi metelliani e ha spiegato i motivi dell’addio.

“Dopo 6 mesi di duro lavoro, svolto con passione e con amore, mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni. Questa scelta è stata necessaria in quanto non condivido la politica di mercato del Patron (amministratore unico) Massimiliano Santoriello” .

Sergio ha poi voluto salutare tutti: “Ringrazio il presidente Fariello, i calciatori, il mister, lo staff tecnico e tutte quelle persone che hanno creduto in me. Specie chi ha sposato questa causa insieme a me, nonostante le molteplici difficoltà. Il mio augurio va alla squadra e ai tifosi che ci hanno sostenuto sempre. Così come sono entrato in punta di piedi, esco dalla società a testa alta per aver creato un gruppo di veri uomini e ottimi calciatori” .

Dunque ci sono problemi di mercato all’apice del divorzio tra la Cavese e Raffaele Sergio. Quel mercato invernale che porta tanti nomi, tra cui quello di Claudio De Rosa. Per il numero 10, adesso in forza all’Ebolitana, si potrebbe prospettare un ritorno a Cava, a due anni dall’addio. Sarebbe un gradito ritorno per “Re Claudio” nella città che lui ha fatto rinascere, riportandola in Serie D, dopo il fallimento nel 2010. Ma sarà stato questo obiettivo di mercato a far rompere il rapporto tra il club e Sergio?

Tornando al calcio giocato (e da giocare), la Cavese domenica sarà ospite della Frattese, per l’ultima partita del girone d’andata. C’è da riscattare la sorprendente sconfitta contro il Manfredonia nell’ultimo turno e la squadra di Bitetto proverà a farlo sul campo neutro di Mugnano. Anche perché, dopo la sosta, inizierà il girone di ritorno e gli aquilotti dovranno vedersela contro il Potenza in Lucania e sarà già un match decisivo.