Home Eventi Bomboclat per Zerottonove! Intervista a Marcello Coleman

Bomboclat per Zerottonove! Intervista a Marcello Coleman

0
Bomboclat per Zerottonove! Intervista a Marcello Coleman

Ci saluta così il celebre cantante Marcello Coleman, ospite d’onore al Bishop Pub di Lancusi per la serata anteprima della quarta edizione  dello Stamm Street Festival, noto evento dedicato alla street art e all’hip hop. Scelta singolare  per quanto riguarda il genere,  per lo più ascrivibile al raggae o alla dub, ma senza dubbio perfetta in termini di personalità: anticonvenzionale, allegro ed alla mano, rappresentante d’ eccellenza della cultura e della mentalità promosse da Stamm Street ed esempio encomiabile per tutti gli artisti emergenti che vi prendono parte.

Cantautore indipendente, nasce a Napoli da padre americano e madre italiana, da adolescente inizia  a collaborare con molte bands partenopee e diversi artisti italiani e non, tra cui Renzo Arbore, Tullio de Piscopo, Tony Esposito e tanti altri. Nel 2005 pubblica il suo primo album da solista, con brani  interpretati in inglese e in napoletano, in cui concretizza le esperienze di tanti anni di lavoro, tra il funk, il reggae e la black music. Nel 2008 nasce il progetto Alternegro, in cui Marcello dà libero sfogo al suo Alter-ego-Negro, creando brani dalle atmosfere tipicamente raggae. Dal 2009 è la voce degli Almamegretta, con cui ha partecipato come ospite al festival di Sanremo del 2013, cantando insieme al rapper Clementino ed al sassofonista James Senese, una cover del brano “Il Ragazzo della via Gluck“. Dal suo ultimo album “Black is Beautiful“, che vede la partecipazione di numerosi artisti, è tratto il celebre singolo “Acquasanta“.

Entusiasta e disponibile si concede ai microfoni di Zerottonove per una breve chiacchierata in cui egli stesso definisce il suo stile non etichettabile, promuove l’arte a 360 gradi e lancia messaggi di pace e fratellanza, prima di dare il meglio di sè sul palcoscenico del Bishop in un’esibizione in cui emerge tutto il suo eclettismo: canzoni tipicamente raggae, tra cui una spettacolare cover di  “I shot the sherif“, si alternano ai suoi pezzi più belli in napoletano,tra cui  “Rena Nera” e  “Acquasanta” . Centinaia i ragazzi accorsi all’evento che hanno potuto apprezzare le sonorità giamaicane di Coleman, oltre a quelle hip hop degli emergenti Terza Classe e Aris & Sirol e sono ora in attesa, come noi del resto, della prossima serata preview,  che il 15 maggio ospiterà i Periferica Konnection VOL.III, fino ad arrivare al grande evento del 23 maggio.

Con la collaborazione di: Anna Mautone