Home Sport Calcio Cavese, Campilongo: “Bene il pari ma c’è rammarico per il finale”

Cavese, Campilongo: “Bene il pari ma c’è rammarico per il finale”

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Cavese, Campilongo: “Bene il pari ma c’è rammarico per il finale”

Sasà Campilongo al termine di Bari-Cavese: “Soddisfatto del pareggio, forse avremmo meritato qualcosa in più. Preso gol al primo tiro in porta”

Pari e qualche rimpianto per la Cavese di Sasà Campilongo in quel di Bari: l’1-1 contro la squadra di Auteri sta un po’ “stretto” agli aquilotti, anche per la traversa colpita da Matera al 91′ che poteva valere 3 punti vitali.

Queste le parole del tecnico al termine della gara: “Ripresa guardinga? Noi giocavamo contro il Bari, è normale soffrire contro una squadra così. Abbiamo fatto un primo tempo buonissimo e nella ripresa abbiamo subìto un solo tiro in porta, ovvero il gol. Poi noi abbiamo preso la traversa ed avuto un’altra occasione. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché ci siamo giocati la partita a viso aperto e fin quando abbiamo tenuto fisicamente con gli attaccanti li abbiamo messi sotto. Abbiamo accusato un po’ di stanchezza per la partita di domenica scorsa“.

Sui singoli: “Quando andavamo in ripartenza facevamo male, magari con Montaperto potevamo sfruttare meglio qualche situazione. Il gol è stata un’azione bellissima con un Bubas straordinario nello stop e nella conclusione. Sul pareggio ci siamo abbassati troppo e lasciato troppo spazio a chi crossava. Forse ci stava un fallo su Lancini che non ha potuto saltare ma prendere questo tipo di gol ci può stare contro una squadra come il Bari. Peccato perché è stato l’unico errore della partita“.

Sul risultato finale: “Rammaricato? Un po’ si però noi non dobbiamo essere presuntuosi ma umili. Sapevo che avremmo pagato dazio nel finale perché si è fatta sentire la stanchezza, sia fisica che mentale, ed avevamo un giorno in meno di recupero rispetto al Bari. Però se la traversa di Matera si trasforma in gol non avremmo rubato nulla. Inoltre sul fallo subito da Calderini forse c’era anche l’espulsione del difensore ma l’arbitro non se l’è sentita”.