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Uranio impoverito e le morti nel salernitano

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Uranio impoverito e le morti nel salernitano

I lutti salernitani hanno spinto Edomondo Cirielli ad informare la Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti dell’utilizzo di uranio impoverito

[ads1] L’incubo uranio impoverito terrorizza il salernitano. Non si dimenticano e non si vogliono dimenticare i tre militari scomparsi recentemente per tumore, che parteciparono a missioni militari all’estero.

La speranza di tutti è questa che con la nota rivolta oggi, giovedì 28 gennaio, da Edmondo Cirielli alla Commissione parlamentare d’inchiesta sugli effetti dell’utilizzo di uranio impoverito, si faccia chiarezza per evitare che simili errori si ripetano in futuro.

Questa mattina ho informato la Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti dell’utilizzo delluranio impoverito dei nuovi e terribili lutti che hanno colpito la comunità salernitana. Dall’inizio dell’anno, infatti, sono già tre i militari scomparsi: Giovanni Passeri, Gennaro Di Domenico e Stefania Stellaccio, tutti morti per un tumore, tutti impegnati in missioni militari all’estero con l’Esercito italiano”. È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, componente della Commissione parlamentare d’inchiesta.

uranio impoveritoMi auguro – spiega – che la Commissione faccia luce sulle cause e suggerisca strade e modalità per evitare che questo accada di nuovo. È necessario chiarire al più presto e senza riserve i dubbi che ancora oggi esistono sulla materia e accertare le responsabilità. È importante che prosegua il dibattito parlamentare, con serietà ed urgenza, e che siano forniti ulteriori indirizzi al governo sulla materia”.

Le questioni aperte – conclude Cirielli – sono tante e complesse e attengono a diversi profili, dalla sicurezza e protezione del personale esposto all’uranio impoverito al tema dei risarcimenti. Una problematica che riguarda non solo coloro che sono impegnati nelle missioni militari, ma anche il personale in destinazione fissa e quello che presta servizio nei poligoni militari o risiede nelle vicinanze di quei siti”.

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