Oltre 170 nazioni coinvolte, 18 discipline sportive in programma e 80 tra impianti e spazi sportivi utilizzati, per un totale di almeno dodicimila persone attese in città. Sono questi i numeri delle Universiadi, l’evento in programma a Napoli dal 3 al 14 luglio 2019 a cui sarà dedicato un grande villaggio realizzato presso la Mostra d’Oltremare
Il villaggio temporaneo che dovrà ospitare gli atleti durante le Universiadi di Napoli sarà allestito alla Mostra d’Oltremare. E’ questa la decisione definitiva emersa dalla conferenza stampa odierna in cui si è provveduto anche a siglare l’accordo relativo all’affidamento delle funzioni di supporto tecnico per la realizzazione della prossima edizione della manifestazione. Più nello specifico, il protocollo, ratificato e validato dall’amministratore delegato di Coni servizi Alberto Miglietta e dal commissario straordinario Luisa Latella, prevede la collaborazione concreta da parte di Coni servizi nelle attività direttamente connesse all’evento, sia dal punto di vista sportivo che dei relativi servizi.
“Il Coni”– sottolinea Alberto Miglietta-“si mette a disposizione per la parte organizzativa e pratica di questo grande evento. Gli atleti che parteciperanno alle Universiadi che si terranno a Napoli saranno ospitati nell’area della Mostra d’Oltremare.” Sembra essere definitivamente saltata, dunque, l’ipotesi di accogliere gli sportivi a bordo delle navi ancorate nel porto.
“Alla luce di una delibera dell’Anac e di una sentenza del Tar” -spiega il commissario straordinario Luisa Latella- “la vicenda di ospitare gli atleti sulle navi da crociera è diventata estremamente complessa, in quanto c’è un’interdittiva a contrarre per cui si deduce facilmente che nonostante sia stata fatta la prima gara non se ne farà nulla”.
Proprio da questi numeri deriva la necessità del villaggio temporaneo che sarà costituito da 2500 moduli abitativi in grado di ospitare i vari atleti alla Mostra d’Oltremare. “Quello che era il piano B è diventato necessariamente il piano A”- precisa ancora Luisa Latella- “ma la decisione ultima spetta alla cabina di regia presso la presidenza del Consiglio dei ministri.”