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Unisa, questa mattina la prova di accesso alla facoltà di medicina

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Unisa, questa mattina la prova di accesso alla facoltà di medicina

Sono stati quasi 1600 gli studenti che nella mattinata appena trascorsa hanno invaso il campus dell’Unisa di Fisciano per partecipare ai test d’accesso alla facoltà di medicina. Di essi solo 150 vi accederanno definitivamente

Questa mattina, al campus dell’Unisa di Fisciano, si è svolta la consueta prova di accesso ai Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria.

Sono stati circa 1580 gli studenti che hanno effettivamente partecipato al test per i 150 posti disponibili, di cui 130 per Medicina e Chirurgia e 20 per Odontoiatria e protesi dentaria. Circa 150, invece, le unità di personale docente e tecnico-amministrativo impegnate nello svolgimento delle operazioni.

“Quest’anno per Medicina”-  ha dichiarato il Rettore Aurelio Tommasetti, nel tradizionale saluto augurale agli studenti in aula- “abbiamo registrato un ulteriore incremento degli aspiranti con una media di 12 candidature per ogni posto a disposizione, contro la media nazionale di 6 candidati per ogni posto. Se da un lato questo interesse degli studenti verso il nostro Ateneo è per noi motivo di soddisfazione, dall’altro lato come università che punta alla qualità della didattica e della ricerca, nutriamo un forte senso di responsabilità verso questi ragazzi e le loro famiglie. Sappiamo quanto sia impegnativo prepararsi a questa prova ed è per questo che, dal canto nostro, lavoriamo ogni anno affinchè tutto si svolga nella maniera più trasparente e serena. Il nostro Ateneo fa una scelta di campo: puntare esclusivamente sulle proprie strutture e risorse. Le operazioni che si sono svolte in queste ore in 34 aule dell’Ateneo sono state curate e gestite interamente dal nostro personale docente e amministrativo. Ci auguriamo così di dare il giusto benvenuto a tutti questi studenti, testimoniando la nostra presenza e vicinanza sin dal primo momento di incontro con l’Ateneo”.