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“Un giardino produttivo”, il progetto per la zona industriale di Salerno

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“Un giardino produttivo”, il progetto per la zona industriale di Salerno

Questa mattina su iniziativa Asi, partiranno i lavori nella zona industriale di Salerno per garantire sicurezza e “appetibilità” per imprese

Salerno. “Vivacità di iniziative anche edilizie che faranno di questa fascia della città un nuova Salerno che finalmente prende corpo sotto i nostri occhi. E’ una speranza di futuro e dobbiamo onorarla” una delle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, in occasione dell’inaugurazione del cantiere per la riqualificazione della zona industriale di Salerno, che rientra nelle cosiddette zone ZES, le zone economiche speciali.

Questa mattina innanzitutto, grazie all’iniziativa dell’Asi con a capo Antonio Visconti, presidente del Consorzio Asi, si metterà in piedi un evoluto sistema di videosorveglianza, con riconoscimento delle targhe, per mettere in sicurezza la zona industriale. Verranno anche installate centraline di rilevazione ambientale per monitorare le emissioni nell’atmosfera. Un’intervento che mira a mettere in sicurezza la zona non solo dalla criminalità, ma anche dall’inquinamento ambientale. L’Asi ha già effettuato intervento per la rivalutazione di altre zone industriali della provincia di Salerno, da Cava al Cilento.

Altro importante progetto di cui ha parlato il Presidente del Consorzio Asi, è stato realizzato presso la Camera di Commercio, lo sportello “Spazio Lavoro” con corsi di formazione regionale, che permetteranno di creare figure professionali utili all’industria salernitana.

“L’insieme dello sviluppo previsto per quest’area inserita in un’area “urbana” particolarmente estesa, (l’area industriale di Salerno è frammentata e divisa in diverse località quali Pontecagnano, Battipaglia, Palomonte, Buccino, Oliveto ecc) avrà come obiettivo il lavoro e la sicurezza, dichiara il Presidente De Luca, presente all’inaugurazione di una serie di lavori, dopo decenni, in cui non si interveniva per rivalutare la zona industriale salernitana.

“Sicurezza agli operatori economici per un investitori che vogliono investire in un territorio, sicurezza ambientale e sicurezza rispetto ai poteri criminali che possono controllare il territorio, territorio salernitano che fino ad ora non è percorso da fenomeni di delinquenza organizzata `dura`, quella che rende impossibile la vita agli imprenditori e quella dei cittadini. “Con questo intervento ricomincia un programma vastissimo di riqualificazione urbanistica e di investimenti infrastrutturali. Le strade che vanno rifatte, e siccome siamo in area urbana gli interventi devono essere fatti come se fossero strade urbane, quindi pavimentazione, marciapiedi, illuminazione e in qualche caso anche di qualità, piante, deve essere un grande giardino produttivo, deve attrarre anche gli investitori che vengono da fuori.” 

Sono stati inoltre stanziati 15 milioni di euro per terminare l’impianto di depurazione con il progetto di coprire le vasche e l’intervento sarà a carico di Salerno Sistemi. Altri importanti progetti sono previsti per questa zona, “la realizzazione della “zes”, cioè un regime di agevolazioni fiscali per gli imprenditori che lavorano all’interno dell’area e una defiscalizzazione degli oneri totali per quelli che investiranno nella zona zes salernitana e una detassazione per 10 anni degli utili d’impresa per rendere le zone del salernitano e successivamente anche del resto della regione, appetibili per gli investimenti”, dichiara il Presidente De Luca.

“In programma altri importanti interventi infrastrutturali, collegamento dell’Aversana con la tangenziale tramite una bretella, costo dell’operazione 5 milioni di euro, nuovo Palazzetto dello Sport, completamento del fronte di mare con un parco dunale dopo il porto Marina d’Arechi, il nuovo ospedale, il “Policlinico di Salerno” con 400 milioni di euro, interventi di viabilità, il prolungamento della metropolitana fino all’aeroporto e l‘Aeroporto di Salerno – Pontecagnano. Questi interventi infrastrutturali daranno respiro alle attività produttive che si stanzieranno all’interno della zona industriale”.

Il presidente De Luca a tal riguardo calcola che in 3 anni l’Aeroporto possa portare 3 milioni di viaggiatori e l’arrivo e il decollo di volo “cargo”. “Il primo passo per tutta una serie di interventi” sostiene De Luca.

Altro obiettivo è la sburocratizzazione radicale per far sì che gli imprenditori possano aprire una fabbrica in un mese. Sono state eliminate il 70% delle pratiche del Genio Civile ed informatizzate le restanti.

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.