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Castellammare, Turi e il II seminario per gli allenatori

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Castellammare, Turi e il II seminario per gli allenatori
Secondo seminario All

Lunedì 23 giugno 2014, presso lo Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia (Na), si terrà il secondo Seminario formativo per Allenatori di Calcio, organizzato da Mario Turi

Promotore e relatore Mario Turi, allenatore (UEFA A) della primavera Juve Stabia. Una giornata intera da dedicare alla tecnica ed alla tattica calcistica, nonché all’addestramento mentale nel calcio.

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Turi Mario osserva un’azione di gioco.

Non mancheranno tantissimi addetti ai lavori. La dottoressa Maria Iadicicco tratterà la “ricerca dell’attenzione”. Il DS Luigi Pavarese parlerà invece del rapporto fra l’allenatore ed il responsabile tecnico. La giornata sarà articolata tra la teoria, che si svolgerà in mattinata e la pratica, che sarà svolta sul terreno di gioco con i ragazzi della primavera della Juve Stabia.

Il seminario è arrivato al suo secondo anno, così come il percorso del tecnico Turi che dopo una lunga trafila in altre categorie giovanili, ha vissuto sulla panchina primavera due anni ricchi di soddisfazioni. Tra queste la crescita di tantissimi giovani già approdati in prima squadra ed una finale sfiorata al Viareggio 2013, riuscendo ad estromettere dalla competizione la Juventus che poi si aggiudicò la Coppa Italia e disputò le finali del campionato Nazionale per l’assegnazione dello scudetto che andò alla Lazio, allora guidata da Alberto Bollini.

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L’allenatore della Lazio primavera 2012/13 A.Bollini.

Nel campionato 2012/13 proprio la Lazio trovò nella Juve Stabia di mister Turi un osso duro. In quella gara, giocata dalla Juve  Stabia in dieci per lunghi tratti, i poi campioni d’Italia della Lazio non andarono oltre l’uno a uno finale rischiando anche la sconfitta. L’attuale secondo di Rea, Mister Bollini, in quell’occasione  spese eccellenti parole di elogio per il giovane tecnico Mario Turi. Altri complimenti nel campionato scorso (2013/14) da colui che ha contribuito tantissimo alla gloriosa storia delle giovanili della Roma, mister Alberto De Rossi.

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Alberto De Rossi all. Roma primavera 2013/14. 

In occasione del pari uno a uno della sua Roma, contro la Juve Stabia, sottolineò l’eccellente lavoro del giovane tecnico Turi così dicendo: “sicuramente avrà davanti un futuro roseo, perché è un tecnico preparato e svolge il suo lavoro con la giusta umiltà […]” La preparazione e l’umiltà di Mario Turi saranno le componenti fondamentali per la manifestazione di lunedì 23 giugno 2014, presso il campo di calcio che probabilmente  l’anno prossimo non vedrà più la sua presenza sulla panchina della Juve Stabia. Infatti in occasione dell’ultima gara di campionato contro la Lazio di mister Inzaghi, nel dopogara manifestò la sua esigenza di voler intraprendere una nuova esperienza.

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Mario Turi Allenatore UEFA -A-

P.D. : “ Peccato! Peccato! Peccato! Contro i campioni d’Italia e vincitori della Coppa Italia si poteva avere un successo di prestigio (1-0 pt – 1-2 st. solo al 1° di recupero).  Il suo futuro adesso?”

M.Turi: “ Resta un po’ di amaro in bocca per il fatto che contro una squadra di primissimo livello, avevamo preso le giuste misure…si era messa bene con il vantaggio…si era messa bene con l’espulsione di Selk…poi siamo stati sfortunati perdendo solo nei minuti di recupero. Resta però l’eccellente prestazione dei miei ragazzi ed il capillare lavoro fatto da mio padre che riveste la carica di Direttore delle giovanili. La primavera e i gruppi subito dietro ne rappresentano la prova tangibile.

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Mario Turi con il segretario Avallone. Nuove mete all’orizzonte!

Per quanto riguarda il mio futuro: è tutto da scrivere! Penso che questa sia stata la mia ultima partita qui a Castellammare, anche perché a luglio sono in scadenza di contratto ma soprattutto, dopo sei anni intensi dedicati alle giovanili, sento l’esigenza di nuove esperienze per misurarmi con un diverso ambiente. Naturalmente non è chiusa la strada del ritorno qui a Castellammare perché la Juve Stabia rappresenta quella favorita dal mio cuore!”

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Per la continuità del suo serio lavoro, appuntamento per i tecnici a Castellammare il 23 giugno 2014 dalle ore 09:00 alle ore 17:00.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...