Home Prima Pagina Tris di Guazzo e promozione più vicina. Ma Lotito sbotta: “Diecimila abbonamenti o andiamo via!”

Tris di Guazzo e promozione più vicina. Ma Lotito sbotta: “Diecimila abbonamenti o andiamo via!”

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Tris di Guazzo e promozione più vicina. Ma Lotito sbotta: “Diecimila abbonamenti o andiamo via!”

Tre tiri nello specchio della porta, tre gol. Impressionante lo score della Salernitana, che all’Arechi, pur senza brillare e giocando per un tempo in inferiorità numerica, travolge 3-0 la Vigor Lamezia. E impressionante anche Matteo Guazzo, alla prima tripletta in carriera che fa quota 13 nella classifica marcatori e lo proietta capocannoniere della squadra, scavalcando il “cobra” Ginestra: numeri eccezionali che testimoniano la grande stagione dell’attaccante piemontese. Grazie ai suoi gol, la Salernitana vede sempre più vicino il traguardo promozione, con un margine di ben 12 punti su Poggibonsi e L’Aquila, appaiate in classifica al terzo posto.

La partita. Perrone torna al 3-5-2 e schiera regolarmente Mounard (a centrocampo) e Ginestra, reduci da alcuni acciacchi in settimana. Primo tempo abbastanza complicato per i granata, con la Vigor (miglior difesa del campionato) che chiude tutti gli spazi e non concede nulla agli avversari. Primo squillo dei calabresi, con Catanese che al 3’ conclude debolmente tra le braccia di Iannarilli. Risponde la Salernitana con Guazzo, che al 9’ riceve al limite dell’area, si gira bene e tira, ma la sua conclusione è centrale, Forte para. Al 17’ altra buona occasione per la Vigor che dalla sinistra va al cross con Crialese, Castaldo manca la deviazione vincente. Al 34’ ci prova anche Giuffrida con una conclusione che termina alta. Al 35’ comincia a scuotersi la Salernitana, con Luciani che dalla destra fa partire un cross basso che trova puntuale la deviazione di Ginestra, ma il tiro del “cobra” è sporcato da un avversario e finisce in corner. Al 41’ cross di Piva e colpo di testa di Guazzo che attraversa tutta l’area, con Luciani che arriva con un attimo di ritardo sul pallone. Allo scadere della prima frazione, i granata passano: pallone col contagiri messo al centro da Mancini e colpo di testa perentorio di Guazzo che fa secco Forte. Bellissimo lo stacco dell’ex Taranto che porta in vantaggio la Salernitana e chiude un primo tempo davvero povero di emozioni. Prima del duplice fischia che manda le squadre negli spogliatoi, saltano i nervi alla panchina della Vigor e a farne le spese sono il tecnico Costantino e il suo vice Quarta, entrambi espulsi dall’arbitro Piscopo.

Dopo 4’ dall’inizio della ripresa, il direttore di gara si vede costretto a spedire anzitempo negli spogliatoi anche un calciatore. Protagonista dell’episodio è Tuia che, già ammonito, entra in maniera scomposta e del tutto ingenua su un avversario e si becca il secondo giallo. Perrone, dunque, corre ai ripari inserendo prima Zampa per Mounard e poi Ricci per Ginestra, passando a un più coperto 4-4-1. Al 56’ la Vigor spreca la più ghiotta delle occasioni: Catanese scatta sul filo del fuorigioco ma, tutto solo davanti a Iannarilli, manda clamorosamente a lato. La squadra calabrese si spegne sempre più col trascorrere dei minuti e la Salernitana, in inferiorità numerica, gioca paradossalmente meglio e trova una manovra più ariosa.  Al 65’ Ricci serve Guazzo, ma stavolta il bomber di Alessandria spara alle stelle. Un minuto più tardi la Vigor prova a rifarsi viva dalle parti di Iannarilli con una punizione dai 30 metri dello specialista Mangiapane, pallone di pochissimo alto sulla traversa. Al 74’ ripartenza di Ricci, che supera un avversario e s’invola in area ma spedisce alto da buonissima posizione. All’81’ arriva il gol che chiude la partita: corner di Ricci su cui svetta nuovamente Guazzo, che impallina Forte per la seconda volta. Ma il “principe” non si accontenta e all’88’, lanciato da Perpetuini, scarica una sassata che mette il punto esclamativo alla sua prestazione e fissa il risultato sul definitivo 3-0.

A fine partita irrompe in sala stampa Claudio Lotito che, come suo solito, non le manda a dire ai tifosi (ieri 4099) e dopo le polemiche dei giorni scorsi lancia un out-out: “Se l’anno prossimo non faremo almeno 10.000 abbonamenti non allestiremo una squadra per vincere. Questo significa che ce ne saremo andati, perché non siamo abituati a fare la comparsa: per noi l’importante è partecipare… per vincere”.

Parole chiare quelle del patron, che stridono con l’entusiasmante cavalcata di Perrone e dei suoi ragazzi. Sarebbe ora, dunque, di porre fine a queste polemiche divenute ormai stucchevoli e cominciare a remare tutti nella stessa direzione. Questa squadra merita palcoscenici ben più prestigiosi e un pubblico molto più presente: le premesse per un futuro radioso con questa società ci sono tutte e sarebbe assurdo lasciare incompiuto un progetto così importante.

Fonte immagine: www.ussalernitana1919.it

SALERNITANA – VIGOR LAMEZIA  3 – 0: IL TABELLINO

Salernitana: Iannarilli; Rinaldi, Molinari, Tuia; Luciani, Mounard (7’st Zampa), Perpetuini, Mancini, Piva; Guazzo (44’st Capua), Ginestra (14’st Ricci). A disposizione: Dazzi, Chirieletti, Cristiano Rossi, Gustavo. All.: C. Perrone.

Vigor Lamezia: Forte; Castaldo (17’st Mangiapane), Gattari, Monopoli; Rondinelli, Giacinti (35’st Cirianni), Giuffrida (41’st Cascione), Cerchia, Crialese; Catanese, Zampaglione. A disposizione: Zelletta, Saccà, Martino, Ferrara. All.: F. Costantino.

Reti: 45’ pt, 36’ st e 43’ st Guazzo (S).

Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia.

Assistenti: Francesco Torre (sez. Chieti) – Cinzia Carovigno (sez. Potenza).

Ammoniti: Perpetuini (S), Tuia (S), Crialesi (VL), Giacinti (VL), Monopoli (VL).

Espulsi: Tuia (S) al 4’ st.

Spettatori: 4099