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Treofan Battipaglia, ufficiale l’ingaggio di Hamilton Carter

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Treofan Battipaglia, ufficiale l’ingaggio di Hamilton Carter

La Treofan Battipaglia si assicura le prestazione del pivot svedese Danielle Hamilton Carter. Rescissione consensuale con Florina Pascalau

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Novità in casa Treofan Battipaglia. La compagine cara al presidente Rossini ha ufficializzato, attraverso il proprio sito internet ufficiale,  l’accordo con il centro svedese Danielle Hamilton Carter. Sarà questa, dunque, l’arma in più a disposizione di coach Massimo Riga per cercare di preservare, in tutti i modi, la massima categoria del panorama cestistico femminile.

Il background di Danielle Hamilton-Carter

Hamilton-Carter nasce nel 1990, è alta 191 cm e, nonostante la giovane età, ha già accumulato notevole esperienza nel basket femminile che conta. Dopo aver raggiunto importanti traguardi a livello giovanile, dal 2011 è stabilmente nel giro della nazionale senior. Cresce cestisticamente proprio in Svezia, precisamente a Stoccolma, dove comincia a farsi apprezzare sia in campionato che in Eurocup. Proprio in quel periodo vola oltreoceano per gli anni del college, destinazione Georgia Tech. Nella stagione 2011-2012 la sua esperienza in terra americana comincia a prendere vita: viaggia a 2.4 punti di media e si guadagna la prima doppia-doppia in carriera (14 punti e 10 rimbalzi) nella gara che vede opposta la rappresentativa della Georgia  a Kennesaw State. Le cifre migliorano nella stagione successiva (2012-2013), quando il minutaggio a sua disposizione cresce. Nell’estate 2013 torna in Europa. Firma per il Brno ed esordisce, con la compagine ceca, in Eurolega, registrando numeri davvero interessanti: 6.2 punti e 4.8 rimbalzi per gara. Nella stagione successiva (2014-2015) è diretta a Lione. Il suo girovagare prevede il ritorno a casa nella passata stagione. Si accasa con il Lulea, dove tra le sue compagne di squadra c’è una vecchia conoscenza del basket femminile battipagliese: Asia Boyd.

L’arrivo a Battipaglia

Ed ora una nuova avventura, ancora lontana da casa. In Italia, precisamente a Battipaglia. BattipagliaQueste le prime dichiarazione della lunga svedese rilasciate al sito ufficiale della società:

“Sono felice e curiosa per questa nuova avventura che mi appresto a vivere, so che arrivo in un torneo di altissimo livello e voglio quindi riuscire a migliorarmi ed aiutare la squadra a raggiungere obiettivi importanti. Fisicamente sto bene, sono pronta per la sfida con Broni. Non vedo l’ora di scendere in campo”.

Sembra proprio, dunque, che la giocatrice svedese sia già prontissima per debuttare con le sue nuove compagne. Ovviamente, servirà del tempo a coach Riga per inserirla opportunamente all’interno dei meccanismi di squadra, ma la gara di domenica – tra le mura amiche – contro Broni è un’occasione troppo ghiotta per mancare l’appuntamento con la vittoria e, di riflesso, portare a casa due punti preziosissimi contro una diretta concorrente, in un momento assolutamente cruciale della stagione.

Pascalau ai saluti. Cosa cambia per la Treofan?

A salutare, visto l’arrivo di Hamilton Carter, c’è l’esperta lunga rumena Florina Pascalau, che ha rescisso consensualmente con la società bianco-arancio.
Per lei, che aveva a sua volta preso il posto della cubana Clenia Noblet bocciata dopo poco più di qualche mese e decisamente poco convincente, numeri sufficienti (11,8 punti e 6 rimbalzi di media), ma prestazioni non sempre all’altezza. L’impressione è che la presa di Hamilton Carter possa essere letta nell’ottica di cercare un punto di riferimento in mezzo al campo – precisamente sotto canestro – tale da restituire ossigeno alla sola, funambolica Williams e toglierle un po’ di responsabilità quando la palla scotta e la lucidità cala. In questo senso, la Treofan è al terzo tentativo in stagione per quanto concerne la ricerca di un lungo e questo sembra possa essere davvero quello giusto.

Hamilton Carter, infatti, potrà sposare la linea di pensiero a base di basket “up-tempo” richiesta da coach Riga alle sue giovanissime ragazze. La svedese è dotata di una struttura fisica importante, ma, soprattutto, è in grado di muoversi in sintonia con la squadra a velocità considerevoli senza rallentare il gioco quando si tratta di mettere la palla sotto canestro. E’ forse questa la sostanziale differenza rispetto alle precedenti Noblet e Pascalau che, al contrario, sono sempre parse degli elementi estranei all’idea di gioco cercata dalle battipagliesi.

Prossimo impegno

Come detto, il debutto della nuova arrivata Danielle Hamilton Carter dovrebbe avvenire proprio domenica 22, quando al Palazauli è attesa Broni. Una partita da vincere a tutti i costi per approcciare nel modo giusto all’ultima e decisiva fase di campionato.

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