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Sport e solidarietà alla piscina “Simone Vitale”

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Sport e solidarietà alla piscina “Simone Vitale”

Un aiuto dagli atleti salernitani della piscina comunale al progetto “Pan di zucchero” dell’associazione Aibi, che è promulgato anche dal Punto Famiglia ACLI a Pastena

[ads2] Alla piscina comunale “Simone Vitale”, si terrà domani, 9 gennaio alle ore 15, l’incontro fra serie A2 tra Rari Nantes Salerno e CC Ortigia. La squadra salernitana si troverà a patrocinare un nuovo progetto di beneficenza a sostegno dell’associazione Aibi (amici dei bambini), chiamato “Pan di zucchero”.

Affiliate alla piscina dedicata al giovane membro della squadra, e figlio di un noto giornalista salernitano che perse la vita nella tragedia del treno incendiato al ritorno della partita Salernitana- Piacenza del 1999; ci sono anche le Amministrazioni del Parco Arbostella e Nicodemi, che hanno messo a disposizione dei salvadanai che serviranno a raccogliere i contributi volontari di sportivi e strutture gestite dalla Rari Nantes Salerno.

piscinaSecondo il presidente Rari Nantes Enrico Gallozzi, quando questi salvadanai saranno aperti, e sarà presente anche la squadra, essa donerà una cifra uguale a quella che sarà raccolta. Quindi ciascun euro avrà un doppio valore: sia simbolico che di potere d’acquisto. Si tratta, dichiara Gallozzi; del completamento di un programma iniziato con l’indossare le maglie degli sponsor di questa associazione. Lo sport dunque, non è soltanto un’attività già di per sé formativa e foriera di valori importanti quali la collaborazione, lo spirito di sacrificio e la dedizione; ma anche di un appoggio totale a tematiche sociali che spesso non soltanto sono sottovalutate, ma addirittura ignorate. Grazie alla promulgazione in queste occasioni, che le impreziosiscono ulteriormente, assumono la giusta rilevanza e sollecitazione mediatica e sociale.

L’Aibi inoltre, ha attivato presso il Punto Famiglia ACLI di via Rocco Cocchia 173/a di Pastena, dei laboratori che erogano gratuitamente servizi a famiglie e bambini. Essi consistono in gruppi di ascolto e di mutuo-aiuto per le famiglie; percorsi di gruppo e individuali per la genitorialità, corsi di espressione e creatività per i bambini e servizi per le famiglie che accolgono o adottano un bambino. Questo centro è aperto un solo giorno alla settimana, e possiede per ora dei fondi molto limitati. Infatti, grazie alle offerte che si spera di ottenere grazie al lancio della Rari Nantes Salerno, il Centro potrebbe essere aperto almeno per tre giorni.

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.