Home Salernitana Spezia, al “Picco” l’attacco latita

Spezia, al “Picco” l’attacco latita

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Appena 8 le reti realizzate dallo Spezia di Mister Di Carlo nelle partite di campionato giocate al Picco. La difesa, però, è da prime della classe

[ads1]17 punti conquistati in undici sfide casalinghe di campionato, la miseria di 8 reti messe a referto davanti al pubblico amico ma un sistema difensivo quasi impeccabile, con solo 8 reti subite.

Con questi numeri Lo Spezia di mister Mimmo Di Carlo si prepara ad affrontare la Salernitana di Vincenzo Torrente nel posticipo di Serie B in programma lunedì 1 febbraio allo stadio “Alberto Picco”.

spezia - mimmo di carloCon il tecnico di Cassino in panchina, subentrato a Nenad Bjelica il 23 Novembre 2015, lo Spezia ha disputato solo 5 match tra le mura amiche, collezionando 1 sconfitta, 2 vittorie e altrettanti pareggi. Con il tecnico croato in sella, la squadra ligure aveva invece centrato 2 vittorie, 3 pareggi ed un solo stop, battuta per 3 – 0 a domicilio dal Cagliari lo scorso 15 novembre.

Penalizzante per il rendimento interno dei “bianchi” è sicuramente la sterilità in fase offensiva: con gli 8 gol realizzati in 11 partite, Lo Spezia ha il peggior attacco casalingo della categoria, al pari del Como che ha però disputato una partita in più.

Numeri importanti invece per ciò che concerne l’assetto difensivo: appena 8 le reti incassate al “Picco” dall’estremo difensore ligure, rimasto imbattuto in ben 5 sfide interne di campionato.

Dando uno sguardo alle statistiche relative ai risultati parziali-finali dei match casalinghi, salta all’occhio un dato significativo: i “bianchi” sono sempre riusciti a portare a casa i 3 punti ogni volta che hanno terminato il primo tempo in vantaggio ma che difficilmente riescono a reagire nella situazione opposta: nelle 3 sfide interne, infatti, in cui Lo Spezia è andato sotto nei primi 45 minuti, Calaiò e compagni non sono mai riusciti a ribaltare il risultato a fine partita.

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