Baronissi, sondaggi positivi su scuola e trasporti destano sospetto

Proprio ieri la società Holidaynet – vincitrice del bando pubblico relativo all’indagine di Customer Satisfaction – ha presentato i risultati di un sondaggio relativo al gradimento dei servizi al cittadino sull’operato dell’Amministrazione comunale di Baronissi. L’indagine, effettuata su un campione di 300 persone stilato, mostra un indice di soddisfazione piuttosto elevato (pari al 100% per quanto riguarda l’asilo nido, il trasporto studenti e l’assistenza sociale, e molto al di sopra della sufficienza per quanto riguarda altri settori).

Tuttavia, secondo Nicola Comanzo, segretario cittadino del Partito di Rifondazione Comunista, questi dati sembrerebbero nascondere altro. “Ciò che ci lascia esterrefatti è proprio l’alto gradimento relativo al settore scuola e trasporti, un dato non del tutto attendibile se pensiamo alle lamentele di alcuni genitori intenti a vagliare l’ipotesi di una raccolta firme per garantire il trasporto scolastico ai propri figli. Lo stesso vale per l’istruzione in generale, su cui sono stati effettuati molti tagli, tant’è che a breve avvieremo una raccolta firme per incrementare il finanziamento destinato al settore scolastico. Abbiamo già assistito a fin troppe collette delle famiglie per comprare il gesso o la carta igienica. Tutto ciò è inammissibile“.

Comanzo sottolinea che per questo sondaggio di propaganda sono stati spesi 9.000 euro di fondi pubblici in un momento, peraltro, “non consono, in cui si chiedono sacrifici ai cittadini aumentando la Tares del 30%, portando al massimo l’aliquota dell’addizionale Irpef , e cancellando i fondi per il sociale“.

L’operato di un’Amministrazione si valuta anche in base alla partecipazione dei cittadini, e certo qualcuno sarà rimasto insoddisfatto, poiché c’è chi afferma che “con questo sondaggio, l’amministrazione Moscatiello ancora una volta si toglie la maschera“.