Home Attualità Servalli su emergenza ladri: “Se il problema sono io, mi farò da parte”

Servalli su emergenza ladri: “Se il problema sono io, mi farò da parte”

0
Servalli su emergenza ladri: “Se il problema sono io, mi farò da parte”
Facebook Servalli Sindaco

Sfogo del Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli su Facebook dopo che in città non ha trovato ancora soluzione l’emergenza furti

Il sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli ha affidato ai social il suo pensiero e la sua amarezza riguardo all’emergenza furti, che continua ad affliggere la popolazione. Oltre a esprimere il suo dispiacere per la situazione, Servalli ha voluto ribadire il massimo impegno dell’Amministrazione nel contrastare il fenomeno e ha preannunciato un’ulteriore richiesta di mezzi e personale delle Forze dell’Ordine.

Queste le parole del Sindaco: “Mi dispiace. Sono veramente dispiaciuto per quello che sta avvenendo in città. Anche in queste ultime serate, nonostante il grandissimo impegno delle forze dell’ordine, si sono ripetuti furti in città. In un clima di esasperazione diffuso, anche l’amministrazione viene considerata responsabile della incapacità di garantire la sicurezza dei cittadini. Tutti sanno che il sindaco non ha specifiche competenze in materia, ma questa non può essere una giustificazione. Sono preoccupato per il clima creatosi, il terrore dei cittadini, i furti, le aggressioni che ci hanno portato alla ribalta nazionale. Io ho fatto e sto facendo tutto il possibile per quello che posso. Qualcuno ipotizza addirittura che l’obiettivo possa essere proprio una amministrazione di persone pulite e volenterose da affondare su un terreno insidioso come quello della sicurezza. Io non ci voglio credere. Invito ancora una volta i cittadini a fidarsi delle istituzioni preposte, ad essere prudenti ed evitare di generare ulteriori tensioni con le cd ronde. Ancora una volta domani chiederò attenzione per Cava agli organi preposti all’ordine pubblico,che ringrazio sempre per l’interesse mostrato alla città. È evidente che se dovessi rendermi conto che veramente il problema sono io, non esiterò un secondo ad andarmene“.