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Servalli: “Ridaremo a Cava il suo PalaEventi”

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Servalli: “Ridaremo a Cava il suo PalaEventi”

Durante il Consiglio Comunale, Vincenzo Servalli, Sindaco di Cava de’ Tirreni, ha spiegato il progetto PalaEventi. Mentre è approvato anche il punto riguardante l’Asilo “Pastore-Salsano”

Giornata di Consiglio Comunale (il primo del nuovo anno) a Cava de’ Tirreni. Tema caldo della seduta l’approvazione delle linee guida, della Concessione di realizzazione e gestione dell’immobile PalaEventi, sito nella frazione di Pregiato.

In merito, ha parlato Vincenzo Servalli, Sindaco della città metelliana: “Quello del PalaEventi è una storia che inizia nel novembre del 1979, epoca del Sindaco Abbro. Dopo quasi 40 anni, ci ritroviamo davanti ad un’opera incompiuta per diversi motivi. Per noi dell’Amministrazione, è obiettivo far nascere definitivamente questo impianto e proveremo a farlo nel minor tempo possibile.

“All’interno della struttura – ha proseguito Servalli – vi saranno, in futuro, spettacoli teatrali, musica e soprattutto eventi sportivi. Sulla questione, ha preso parola anche l’assessore Nunzio Senatore: “Noi puntiamo di chiudere il lungo percorso (purtroppo) quarantennale del PalaEventi e ci auguriamo che per Novembre 2019 sia tutto pronto.

Durante il Consiglio Comunale, è stato approvato (con immediata eseguibilità) il punto sull’ex-Asilo “Pastore-Salsano” a Pregiato. L’immobile, utilizzato come plesso scolastico per le classi materne, dall’anno del terremoto (1980) versa in condizioni pessime. Presto inizieranno i lavori di riqualificazione.

Infine, prima dell’inizio dei lavori, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Pinella Bisogno (ex-consigliera), Nunzia Maiorano e Angelo Piccolo, prematuramente scomparsi.

Servalli: “Triste ma doveroso chiudere la scuola a Passiano”

Infine, il Sindaco Servalli ha speso anche alcune parole sulla vicenda Passiano: “Dispiace aver dovuto chiudere la scuola e le strutture adiacenti. Ma era doveroso, il danno è importante e bisognerà risolverlo il prima possibile. Sono vicino a tutti i 308 bambini del plesso e i personali della struttura”.