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Sapri, all’ospedale si registra un aumento delle nascite

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Sapri, all’ospedale si registra un aumento delle nascite
immagine da Pixabay

All’Ospedale di Sapri in tutto il 2019 si sono registrate ben 302 nascite. La felicità dei residenti, che temevano la chiusura

Sapri. L’Ospedale dell’Immacolata, durante l’anno appenna trascorso, ha registrato un numero di nascite pari a 302. Un vero record che lo ha salvato dalla chiusura, ormai quasi certa.

I cittadini gioiscono, e rivendicano questo grande risultato anche sui social, sostenuti dalla pagina Facebook “Comitato di Lotta Sapri 2018”, che ha postato un intervento in merito.

“I risultati ottenuti dal punto nascite dell’Ospedale dell’Immacolata di Sapri presentano un saldo di .r2parti per l’Anno 2019, più di quelli riscontrati dai Presidi Ospedalieri di Polla e Vallo della Lucania, dimostrando la giustezza della lotta portata avanti negli ultimi due anni dal Comitato di Lotta e dalla popolazione di un territorio che si è ritrovato unito e compatto nella difesa del proprio Ospedale, in uno con il coinvolgimento della classe politica locale.

Le richieste, attente, puntuali e tempestive, che sono state più volte portate all’attenzione degli organi del Governo Regionale, hanno trovato accoglienza nella proposta del Direttore Sanitario Dott. Calabrese, presentata nei giorni scorsi al Manager della ASL/SA, Dott. lervolino.

Nello specifico il D.S. Calabrese ha sollecitato l’attivazione dei concorsi per le figure di Primari, Ostetriche, Infermieri e Dirigenti, da collocare nei vari reparti del nosocomio saprese. Grande importanza si è ritenuto di dover assegnare al potenziamento del Gruppo Operativo Interdisciplinare (G01) di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, con l’assegnazione della figura professionale di 1 Dirigente Gastroenterologo (per lo sviluppo delle specificità del presidio ospedaliero), ed è stata predisposta l’attivazione (presso l’Unità Operativa Complessa — UOC di Chirurgia) di un percorso di formazione sulle patoloqie del colon, in collaborazione con il Prof. Paolo Del Rio, dell’Istituto Nazionale Tumori – “Fondazione Pascale”.

È stata inoltre prevista l’attivazione del Servizio di Medicina Iperbarica. È questo il tangibile segno che “UNITI SI PUÒ VINCERE” … quando gli obiettivi sono condivisi e non ci si divide per bassi e biechi giochi di potere. Il nostro territorio va difeso e salvaguardato da qualsiasi tentativo di delegittimazione e da ogni rimescolio di posizioni, che indeboliscono il senso di appartenenza verso un’area perennemente a rischio di depauperamento economico e sociale.

Il Comitato di Lotta, di concerto con il Sindaco di Sapri, ritiene indifferibile l’istituzione di un “Osservatorio Permanente” sull’Ospedale, che abbia al suo interno le più ampie rappresentanze civili, politiche e sociali, onde continuare fermamente e stabilmente nella lotta a tutela del diritto alla salute.

Il Comitato di Lotta resterà sempre vigile e si impegnerà alla verifica e al riscontro delle problematiche inerenti: 1) Progetto esecutivo sui lavori di ristrutturazione antisismica per un ammontare di 6.000.000 di Euro per l’adeguamento del Pronto Soccorso, Tanatologia e Medicina. 2) Tempi di attuazione dei concorsi. 3) Espletamento della gara pubblica per il rinnovo del Parco Tecnologico con l’assegnazione di 3 ecografi e 6 sistemi di telemetria”.

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.