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San Cipriano Picentino: l’interrogazione consiliare sul sistema Scout Speed

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San Cipriano Picentino: l’interrogazione consiliare sul sistema Scout Speed

Il consigliere di minoranza Attilio Naddeo, ha presentato un’interrogazione consiliare relativa allo scout speed e alle sanzioni elevate dalla Polizia Provinciale ai danni dei commercianti di San Cipriano Picentino

Dal 1 Luglio 2019 su tutto il territorio comunale di San Cipriano Picentino è attivo il sistema Scout Speed: uno dei più recenti rilevatori della velocità.

Nelle ultime settimane, sui social network, molti cittadini hanno espresso perplessità sul nuovo apparecchio che identifica e sanziona i ‘furbetti dell’acceleratore’.

Sulla scia dei dubbi suscitati dall’occhio elettronico, il gruppo di minoranza, capeggiato dal Dott. Naddeo, ‘La Rosa’, ha presentato un’interrogazione relativa allo scout speed e alle sanzioni elevate dalla Polizia Provinciale ai danni dei commercianti del paese.

Comunicato stampa del Gruppo Consiliare “La Rosa”:

Il Gruppo La Rosa, con il Dott. Attilio Naddeo, si pone dalla parte dei cittadini e dei loro diritti e rilevate incongruenze e possibili vessazioni verso gli stessi cittadini ha nella giornata odierna presentato la seguente interrogazione consiliare alla Provincia di Salerno, al Comune di San Cipriano P. ed al Comando della Polizia Municipale di San Cipriano Pic.: Al Presidente della Provincia di Salerno Ing. Michele Strianese Al Sindaco di San Cipriano Pic. Sig.ra Sonia Alfano Al Capitano Aldo Naddeo della Polizia Municipale di San Cipriano Pic..

Comincia così l’interrogazione del Dott. Naddeo, consigliere di minoranza e leader del gruppo ‘La Rosa’ di San Cipriano Picentino.

“Il sottoscritto, Dott. Attilio Naddeo, nella qualità di Consigliere Comunale di San Cipriano Picentino interroga le Signorie Loro circa due provvedimenti come di seguito descritti:

1)     Delibera Consiliare Giunta Comunale San Cipriano Pic. n. 98 del 13.6.2019  istitutiva, a decorrere dal 1 Luglio 2019 della rilevazioni con il sistema Scout Speed nella interezza del territorio comunale di San Cipriano Picentino del superamento dei limiti di velocità e relative irrogazioni di sanzioni.

Nel considerare che tali rilevazioni interessano quasi tutte le arterie provinciali anche al di fuori dei centri abitati la Provincia doveva esserne informata? Il Comune era tenuto a chiedere l’autorizzazione alla Provincia prima di procedere a tali rilevazioni?

Ha il Comune di San Cipriano Pic. la capacità di elevare sanzioni sulle Strade Provinciali al di fuori del centro abitato vero e proprio?

Fuori dai centri abitati la competenza ad elevare sanzioni non è di appannaggio esclusivo della Polizia Provinciale?

2)    Serie di verbali di accertamento per violazione dell’art. 23, commi 4 e 11, CdS e sanzioni agli esercizi commerciali nei centri abitati lungo le Provinciali che attraversano il Comune elevati dalla Polizia Provinciale per la presenza di tabelle indicanti le attività commerciali svolte.

Ebbene tali accertamenti sono stati eseguiti all’interno dei centri abitati veri e propri e da informazioni assunte presso i territori limitrofi hanno interessato esclusivamente il territorio del Comune di San Cipriano Pic. lasciando completamente indenni dai provvedimenti sanzionatori i territori dei Comuni limitrofi.

La Polizia Provinciale aveva l’obbligo di avvertire il Comune di San Cipriano Pic. prima di agire nei centri abitati del citato comune?

Perché l’accertamento ha avuto i confini geografici esclusivamente del territorio  del Comune di San Cipriano Picentino?”.