San Cipriano Picentino, bar e pizzerie ripartono con consegne a domicilio. Ecco come si sono organizzate alcune delle attività c’è chi riapre e chi aspetta il 1 giugno

San Cipriano Picentino comincia a sperimentare l’avvio della nuova fase e pian piano si appresta a ripartire dopo l’emergenza coronavirus.

Il Governo Conte ha da poco stanziato le linee guida per la fase 2. Questa settimana alcuni bar e pizzerie del paese hanno sperimentato la “delivery“, la consegna a domicilio.

Ritornano i prodotti tipici e irrinunciabili, come la pizza cotta nel forno a legna e il caffè con cremina del bar, che per il momento non potranno essere nuovamente gustati nè al tavolo nè recandosi in pizzeria ma tramite ordinazioni telefoniche e online.

Non tutti in questa settimana si sono lanciati nella nuova esperienza del delivery, ritenuta poco conveniente.

Alcuni aspetteranno il 4 maggio, dove subentrerà la modalità take away, altri hanno scelto di non rialzare le saracinesche fino al 1 giugno, data in cui è prevista la riapertura di tutte le attività al dettaglio nel rispetto delle misure di prevenzione previste dai decreti.

A maggio riapriranno quindi solo alcune delle attività che sinora sono rimaste quasi completamente ferme.

Vediamo come si sono organizzate alcune delle attività commerciali di San Cipriano Picentino, che potranno prestare servizio (con la sola modalità di prenotazione telefonica) e consegnare a domicilio nel territorio comunale nel rispetto delle norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi, nei seguenti orari: dalle 16:00 alle 23:00 le pizzerie e dalle 7:00 alle 14:00 i bar.

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