Home Attualità “Salute e vivibilità, Difendiamoci!”, Pontecagnano sull’impianto a biomassa

“Salute e vivibilità, Difendiamoci!”, Pontecagnano sull’impianto a biomassa

0
“Salute e vivibilità, Difendiamoci!”, Pontecagnano sull’impianto a biomassa

A Pontecagnano l’evento “Salute e vivibilità, difendiamoci!” che illustrerà i pericoli derivanti dalla messa in atto dell’impianto a biomassa sito nella località Scavate Case Rosse

Pontecagnano – Si è tenuta nella mattinata di oggi 12 ottobre, intorno alle ore 11:30, presso la “Bottega delle Idee“, una conferenza stampa volta a presentare l’eventoSalute e vivibilità, difendiamoci!“, il quale obiettivo è quello di informare la popolazione in merito ai pericoli e i disagi derivanti dalla messa in funzione dell’impianto a biomassa di Scavate Case Rosse.

salute vivibilità

La conferenza, presieduta dal consigliere di Sinistra Italiana Federico Arcangelo Marra, con la partecipazione delle associazioni Picentiae Historiae Cultores, Il Ponte Nuovo e ISEA ONLUS, si prefigge l’obiettivo di riassumere e di informare riguardo ciò che poi sarà l’incontro diretto con il pubblico.

L’impianto a biomassa è un pericolo per la popolazione di Pontecagnano – afferma in maniera decisa il coordinatore Marra –  per questo chiediamo un avvicinamento da parte dell’Amministrazione Comunale al problema.

salute e vivibilità

L’impianto a biomassa – continua – ha lo scopo di bruciare tutto quel materiale che deriva da fonte organica per trasformarlo in energia. Le conseguenze che ne scaturiranno sull’impatto ambientale saranno critiche: basti pensare al traffico che si amplierà in seguito al via vai dei trasporti di sostanze combustibili, per mancanza di strade, che andrà ad influire quindi ulteriormente sull’inquinamento atmosferico.

Un ulteriore problema – prosegue Marra – è quello dell’approvvigionamento della biomassa: essendo una zona non situata all’interno di un bosco essa andrà a impattare ulteriormente sulla viabilità e quindi sulla vivibilità e il lavoro della zona circostante l’impianto.

Il problema fondamentale, al quale poi si è unito quello dell’impianto a biomassa, era quello dei contenitori industriali situati tra via Budetti e via Roma, i quali prevedevano la costruzione di circa seicento appartamenti, una piscina, un teatro ed un centro commerciale, il quale, secondo Marra “aggraverà maggiormente la situazione del traffico e della viabilità“.

Dopo aver brevemente mostrato le tabelle illustrative del materiale combustibile e della zona territoriale coinvolta nel progetto strutturale, si rinnova l’invito a partecipare all’evento-incontro, che si terrà venerdì 13 ottobre alle ore 18:00 a piazza Sabbato, al quale terranno parte anche il presidente dell’associazione Cultores Felice Nicotera e il dott. Francesco Longo, presidente dell’associazione Il Ponte Nuovo.