Ingenti i danni al carcere di Salerno, dove i detenuti hanno dato vita ad una rivolta: distrutte le postazioni degli agenti e la linea telefonica

Alta tensione nel carcere di Salerno – Fuorni dove i detenuti hanno scatenato una rivolta nella quale gli agenti delle forze dell’ordine sono stati impegnati per circa 7 ore.

L’accaduto

Nel penitenziario salernitano è partita la conta dei danni che ammonterebbe a circa un centinaio di migliaio di euro. La rivolta scoppiata Sabato – si legge su Salernotoday – ha provocato la distruzione della prima sezione, al secondo piano. Sono state distrutte le postazioni degli agenti, la linea telefonica e il sistema di videosorveglianza, mentre le inferriate che erano state danneggiate sono state saldate. Altri detenuti avevano invece sfondato alcuni finestroni riuscendo a salire sul tetto. Una rivolta sorta a seguito dello stop ai colloqui disposto per l’allerta Coronavirus.