Home Cronaca Salerno, neonato ustionato con acqua bollente durante il bagnetto

Salerno, neonato ustionato con acqua bollente durante il bagnetto

0
Salerno, neonato ustionato con acqua bollente durante il bagnetto

Dramma al Ruggi d’Aragona di Salerno: neonato rimane ustionato con acqua bollente durante il bagnetto.Trasferito al Cardarelli di Napoli

È accaduto al nido dell’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, dove le puericultrici hanno fatto il bagnetto ad un neonato con acqua troppo calda, provocandogli ustioni sul 50 per cento del corpo.

Come riportato sul quotidiano Il Mattino, il piccolo ha subito mostrato strane reazioni sulla cute, facendo inizialmente ipotizzare ad una manifestazione allergica. Dalla seguente visita dal chirurgo, è invece risultato che si trattava di ustioni causate dall’acqua bollente utilizzata per il bagnetto.

Il neonato è stato successivamente trasferito all’Ospedale Cardarelli di Napoli e non dovrebbe essere in pericolo di vita. Sull’episodio, la direzione ha immediatamente avviato le procedure per l’individuazione dei responsabili e poi procedere alle sanzioni opportune e necessarie.

Intanto, la Direzione Strategica dell’ospedale diffonde la seguente nota stampa:

“Nella mattina di ieri un neonato venuto alla luce da poche ore è rimasto scottato durante il primo bagnetto nel Rooming Inn. La responsabile di reparto ha chiamato per consulenza il chirurgo pediatrico che, valutate le manifestazioni cutanee, ha ritenuto preferibile il trasferimento precauzionale presso la Tin dell’ospedale Cardarelli di Napoli al fine di garantire al piccolo la migliore assistenza possibile. Questa mattina la direttrice della Tin ha riferito personalmente al Direttore Generale Giuseppe Longo che le condizioni del bambino sono stabili, è in culla termica, respira autonomamente e si alimenta da solo. Ha una ustione di grado II° che copre il 20 % del corpo ed interessa la parte alta degli arti inferiori ed i glutei.

In mattinata sono state presentate le scuse alla famiglia a nome della Direzione Strategica e di tutta l’Azienda. Non si tratta di un atto formale ma di un atto sostanziale: sono eventi che non dovrebbero mai capitare. “Purtroppo, invece, è capitato un errore umano – ha dichiarato il DG Giuseppe Longo – il che significa che ci sono delle vere e proprie responsabilità. L’Azienda procederà in tempi molto rapidi ad individuare gli eventuali responsabili ed attivare la commissione disciplinare”.”