Home Politica Salerno, il consiglio comunale è uno show: tra urla e rimproveri, vince la confusione

Salerno, il consiglio comunale è uno show: tra urla e rimproveri, vince la confusione

0
Salerno, il consiglio comunale è uno show: tra urla e rimproveri, vince la confusione

E’ giorno di consiglio comunale al Comune di Salerno: tanta tensione tra i banchi e toni esasperati in più occasioni

5 lunghe ore di consiglio comunale dominate da confusione e tanta tensione: a Palazzo di Città il clima da campagna elettorale e la fronda dei consiglieri di maggioranza consegnano a Salerno un incontro rovente.

Tante parole e tante proteste: tra battibecchi, accuse, passeggiate tra i banchi, il contesto più che politico, appare da stadio.

Ma nel caos generale si è intravista anche la luce per alcuni dei punti all’ordine del giorno: se per la questione alta velocità, attestato di benemerenza agli operatori sanitari, e cittadinanza onoraria al meritevole John Tony se ne riparlerà al prossimo giro, grande attenzione è stata riservata alla prossima destinazione dell’ex Tribunale di Salerno.

La visione unanime del consiglio, in accordo con i rappresentanti dell‘amministrazione comunale, ha fatto sì che la deliberazione contenesse una chiara ed esplicita volontà di lasciare il tribunale ad uso “esclusivamente” pubblico.

Un avverbio la cui importanza politica e giuridica è stata frutto di accese discussioni e dibattiti tra i presenti, con un lieto fine: non ci sarà spazio per privati nella futura destinazione dello storico complesso salernitano.

Ancora unanimità, ma meno spettacolo, per le decisioni riguardanti il conferimento della cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, e l’istituzione a Salerno di un’unità USCA Pediatrica.

Sulla questione Covid, il sindaco Napoli ha voluto rimarcare come si stia provando a ragionare con l’ASL per un eventuale potenziamento dei punti USCA in città, sottolineando anche la volontà di procedere all’individuazione di possibili luoghi per la vaccinazione.