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Salerno Day, la Storia attraverso rievocazioni e cultura

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Salerno Day, la Storia attraverso rievocazioni e cultura

Lunedì 9 settembre verrà celebrato il “Salerno Day”, al Teatro Barbuti si rievoca la Storia dell’Operazione Avalanche con cultura e musica

Salerno Day. Per la 34esima edizione del Barbuti Festival, organizzato dalla Bottega San Lazzaro, il 9 settembre alle ore 21.15, sarà celebrato un appuntamento con la Storia da non perdere.

Sarà infatti inscritto nella nota rassegna estiva il Salerno Day, una giornata di rievocazione dello sbarco degli Alleati, durante la Seconda Guerra Mondiale. 

Questa mattina, presso il Comune di Salerno, è stato presentato il carnet degli eventi che Salerno, insieme a Battipaglia, ha in programma.

L’evento a Salerno

“Se potessi avere mille lire al mese” è il titolo dello spettacolo che sarà messo in scena e curato da Eduardo Scotti, che ha come protagonisti Antonello De Rosa, Claudio Lardo, Rossella Natella, Pasquale Petrosino, Giorgia Sammartino e Mimma Virtuoso. Pasquale Colabene al violino e Alberto Pisapia alle tastiere. Direttore di scena Raffaele Sguazzo.

Musica, recitazione e lo spettacolo dell’Italia del 1943. Uno spaccato di Storia raccontato non dai bombardamenti, dalle cronache di guerra, dai bollettini medici, ma dal costume italiano, anche se non mancheranno momenti di riflessione.

L’evento a Battipaglia

Anche Battipaglia ha una storia da raccontare. La ricorrenza storicamente nota del settembre ’43 si intreccia con la nascita del Comune, che è una colonia del Ventennio fascista. 

Questa provincia salernitana, data la sua posizione strategica, diventa una protagonista della cosiddetta Operazione Avalanche, durante la quale sbarcano 100.000 soldati inglesi, che si muoveranno alla conquista della città.

Questo periodo e questo avvenimento, purtrppo noti a pochi, vengono riportati alla luce attraverso una serie di manifestazioni volute dall’Associazione Mu.Bat. 

Da non perdere, il 14 e 15 settembre, il Concerto “Radio Onda” e la Rievocazione dello Sbarco, realizzata sulle spiagge, con simulazioni di battaglie. Questi capitano proprio a fagiolo dopo la scoperta, proprio quest’anno, di un ordigno bellico.