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Salerno: undici giorni all’apertura del centro commerciale Le Cotoniere

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Salerno: undici giorni all’apertura del centro commerciale Le Cotoniere

Conto alla rovescia per il grande centro Commerciale di Fratte “Le Cotoniere” che, salvo imprevisti, sarà inaugurato il prossimo 6 dicembre

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È ormai prossima l’apertura del grande centro commerciale di Fratte “Le Cotoniere”, pronto ad aprire i battenti nel mese di Dicembre, esattamente in tempo per acquistare i regali di Natale, e soprattutto pronto a diventare uno dei  punti di riferimento per gli acquisti dei cittadini salernitani.

La nuova struttura ha fatto registrare numeri da capogiro: 31700 metri quadri di superficie estesa in 3 piani, il parcheggio esterno con circa 2750 posti auto ed ancora 30 mila metri quadri di spazi verdi all’aperto.
Per questo è destinato a essere uno dei centri commerciali più funzionali di Salerno.

Uno dei fattori che metterà in luce ancor di più la struttura è le possibilità lavorative che quest’ultima genererà.
Infatti, stando alle prime analisi, dovrebbe dar lavoro a poco più di 1000 persone suddivise in 98 negozi che daranno vita al centro commerciale.

Le figure più richieste sono gli addetti alle vendite, i responsabili di cassa, ma anche esperti responsabili e visual merchandiser.cotoniere

Sono già state rese note anche le catene di negozi che hanno deciso di investire nella nuova struttura.
La catena di supermercati “Conad” occuperà lo spazio maggiore della struttura, seguito poi dai negozi di moda, tra i quali troveremo la catena di abbigliamento svedese “H&M”, e i notissimi “Cotton & Silk”, “OVS”, “Zuiki”, “Tata” e “Artigli”.

Per il settore tecnologico troveremo “Expert Italia” e infine, nel settore della ristorazione, troveremo la grande catena americana di Fast Food McDonald’s.

La nascita di questo centro commerciale sembra essere senza ombra di dubbio per Salerno e per i suoi cittadini un ulteriore passo verso lo sviluppo, sia in termini di infrastrutture che in termini di lavoro per i tanti giovani, diplomati e laureati, generando così un incremento positivo anche sull’economia locale.

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