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Salernitana – Pro Vercelli, le dichiarazioni post partita

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Salernitana – Pro Vercelli, le dichiarazioni post partita

Le dichiarazioni post partita dei protagonisti di Salernitana – Pro Vercelli. A parlare in casa granata il co-patron Mezzaroma, Torrente, Moro e Donnarumma

[ads1] Nel successivo post partita di Salernitana – Pro Vercelli, è intervenuto in sala stampa il co-patron Marco Mezzaroma: “Non sono felice, mi aspettavo un altro risultato. È momento in cui gira tutto storto, adesso bisogna fare ulteriormente gruppo, stringere i denti e ripartire subito. Fortunatamente abbiamo una serie di impegni molto ravvicinati e importanti, adesso sta a noi. È troppo facile dar colpa alle assenze ma è anche vero, lo avete visto tutti oggi, che sfido qualunque squadra ad avere cinque centrali fuori, sicuramente abbiamo commesso degli errori, ma non posso rimproverare una mancanza di impegno ai ragazzi. Le chiacchiere stanno a zero, adesso dobbiamo analizzare dove ci sono stati degli errori. Torrente non è in discussione, in questo momento non avrebbe senso fare altrimenti; la prestazione non è stata all’altezza delle altre, ma bisogna dare anche qualche credito al mister che ha dovuto operare con una certa emergenza e non è semplicissimo. Gli errori li facciamo tutti, possiamo fare tutte le analisi che vogliamo, è un esercizio che può essere utile se è costruttivo. Il disfattismo fine a se stesso non è positivo a mio avviso“.

Torrente mastica amaro dopo il k.o. casalingo: “Abbiamo fatto un passo indietro, la Pro Vercelli è stata moltoSalernitana - Pro Vercelli concreta. Abbiamo iniziato bene, colpito subito un palo, avuto un’occasione con Coda ma all’ennesima disattenzione difensiva abbiamo subìto gol. Come sapete purtroppo paghiamo le assenze in quel reparto, abbiamo avuto gravi disattenzioni per questa categoria. Ho scelto Sciaudone dall’inizio per dare equilibrio perché è un calciatore di gamba, e ho cercato di fare un 4-4-2 e non partire con due esterni molto offensivi, in settimana ho provato Gabionetta trequartista e non mi ha convinto. Come avevo detto la scorsa settimana volevo far giocare Coda e Donnarumma, ho tolto successivamente Coda perché sull’esterno Gabionetta aveva dato tutto e speravo trovasse una giocata delle sue come ha fatto in passato giocando più vicino alla porta. Oggi abbiamo pagato le due disattenzioni sulle due azioni della Pro Vercelli, però abbiamo commesso errori collettivi che con più attenzione e determinazione si possono evitare. La situazione infortuni? Trevisan ed Eusepi questa settimana hanno ripreso ad allenarsi lavorando a parte, spero di recuperare al più presto Bernardini anche perché Franco ha accusato problemi ed è da valutare. Il problema è farli ritornare in condizione, fare una gara ed allenarsi è completamente diverso. Dobbiamo pensare di partita in partita, in questo momento per venire fuori ci vogliono gli attributi e gli uomini. Dopo quindici giornate mi sarei aspettato qualcosa in più, non mi piace cercare alibi ma è successo veramente di tutto, è la prima volta che mi succedono infortuni del genere. Oggi i fischi sono meritati, i tifosi ci hanno sempre sostenuto e vista la partita è stato giusto così, come prendo gli applausi così prendo anche i fischi“.

Davide MORO 2

Davide Moro è entrato a gara in corso ma, rispetto alle ultime prestazioni, nonostante la sconfitta della Salernitana, ha disputato una buona gara: “E’ un peccato questa sconfitta perché in una serata non positivissima eravamo comunque riusciti a pareggiare. L’uno a uno l’avevamo cercato e meritato,  poi abbiamo preso il secondo gol che ci ha tagliato le gambe. C’è rammarico ma anche tanta forza e voglia di rialzarsi perché non è l’ultima giornata di campionato, è nostro dovere rialzarci e fare gruppo e l’abbiamo già dimostrato. Bisogna avere equilibrio, non so cosa è mancato stasera, è una partita che dobbiamo analizzare e rivedere e lo faremo in settimana“.

Salernitana ProQuattro gol in cinque partite, la realizzazione della Salernitana porta ancora il nome di Alfredo Donnarumma: “Se fossi stato baciato dalla buona stella, la palla invece di andare sul palo sarebbe finita in porta. La prestazione c’è stata, non è facile subìre gol e rimettere le partite in piedi, oggi ci eravamo riusciti ma poi la Pro Vercelli ha trovato il secondo gol. Con Coda riusciamo a sfruttare di più le nostre caratteristiche, alla fine poteva ancora darci una mano, ma il mister voleva sfruttare gli esterni e purtroppo su una ripartenza abbiamo subìto gol. Sono contento quando la squadra vince e porta a casa il risultato, oggi non è stato così e spero che la prossima volta il gol serva per portare a casa punti”.

Claudio-FoscariniIn casa Pro Vercelli c’è ovviamente grande soddisfazione per essere usciti dall’Arechi con tre punti, fondamentali in ottica salvezza. L’allenatore dei piemontesi Clausio Foscarini è la terza volta che si siede sulla panchina avversaria all’Arechi e per la terza volta non esce sconfitto contro la Salernitana: “Sì, è la terza volta che vengo a Salerno e non so perché qui faccio sempre risultato. Sono contento, questi sono tre punti importanti per la nostra classifica. Fuori casa siamo sempre stati troppo timidi, a Salerno volevo una prestazione tonica e di personalità e così è stato, abbiamo sfruttato le nostre caratteristiche sulle ripartenze, forse in qualche occasione avremmo dovuto gestire meglio la palla. La squadra pur soffrendo non ha mai perso la sua fisionomia, ho sempre visto una certa compattezza“.

Autore di una doppietta, Mattia Mustacchio ha regalato la vittoria alla propria squadra nello scontro diretto per la salvezza e,download a fine partita, mostra tutta la propria soddisfazione: “Per noi è una grandissima vittoria perché ci dà tanta fiducia. Stiamo lavorando bene, ascoltiamo l’allenatore, possiamo migliorare molto e dobbiamo continuare su questa squadra. Per quanto mi riguarda sono soddisfatto di quanto sto facendo ora, dopo il problema all’occhio ho trovato continuità e voglio ringraziare le tante persone che mi sono vicine, a livello mentale è un grandissimo aiuto. Sul secondo gol ho ricevuto una grande palla, non era neanche facile per i difensori, sul primo gol mi hanno lasciato solo, io cerco di sfruttare le mie caratteristiche, che è l’inserimento negli spazi. È il mio primo anno a Vercelli, il feeling con i compagni di squadra sto crescendo“.

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