8 febbraio 2015
Salernitana, in un brutto match arrivano i tre punti e il momentaneo primato, in attesa di Benevento – Lupa Roma domani alle 15.00. Per l’Ischia segna Infantino, Favasuli fallisce un rigore
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La Salernitana ha bisogno di vincere per credere ancora nel primo posto. All’Arechi contro l’Ischia si ritorna a giocare di domenica e Menichini, dopo il deludente pareggio col Vigor Lamezia di sabato scorso, apporta qualche correttivo all’undici di partenza. Difesa confermata con Colombo, Bocchetti, Lanzaro e Trevisan, a centrocampo ritorna Moro che completa il terzetto con Pestrin e Favasuli, in attacco maglia da titolare per Maikol Negro nel tridente con Calil e Nalini. Ischia schierato con un abbottonato 4-5-1.
La Salernitana prova ad impensierire l’avversario con le verticalizzazioni di Pestrin ma gli ospiti si limitano a tenere bene le posizioni in campo, tanto basta a spegnere la spinta offensiva dei granata; anzi, qualche disattenzione di troppo fa sì che l’Ischia prenda coraggio e si renda pericoloso. Al minuto 24 la partita si sblocca: Nalini torna al gol con un magistrale calcio di punizione. L’Ischia subisce il contraccolpo e la Salernitana ne approfitta, 3 minuti dopo Calil segna di testa ma il guardalinee annulla per fuorigioco. Il resto del primo tempo è davvero poca cosa: l’avversario è molto modesto e la Salernitana non si sforza più di tanto per chiudere subito la partita.
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Il secondo tempo riprende al piccolo trotto e la Salernitana, dopo 6 minuti, trova il gol del raddoppio: cross basso dalla sinistra di Bocchetti e deviazione decisiva di Calil che timbra il suo tredicesimo gol. Passano tre minuti e la Salernitana ha la possibilità di calare il tris: sulla percussione di Moro s’inserisce Favasuli che viene atterrato da Iannascoli. È calcio di rigore ma lo stesso Favasuli si fa respingere il penalty da Ioime, peccato non vedere sul dischetto il rigorista e capocannoniere Calil. La Salernitana manca un’occasione d’oro e non fa nulla per ricrearne altre, anzi, al 29’ Colombo ingenuamente atterra in area Tomicic, Infantino dal dischetto dimezza lo svantaggio. 4 minuti dopo, per una sciocchezza si innesca la miccia per una mini-rissa che vede protagonisti Pestrin, Ioime e Infantino, tutti ammoniti. Viene da chiedersi come sia possibile far riaprire una partita che non dovrebbe arrecare la minima apprensione.
Il match procede senza infamia e senza lode, tra la noia generale e il pensiero rivolto alla sfida di domani tra Benevento e Lupa Roma, sperando in un passo falso dei Sanniti. In tribuna, avvistato il neo acquisto granata, l’attaccante rumeno Andrei Cristea.
Salernitana – Ischia 2 – 1
Marcatori: 24’ p.t. Nalini, 6’ s.t. Calil (SA), Infantino 29’s.t. (IS)
Salernitana: Gori, Colombo, Bocchetti, Pestrin, Lanzaro, Trevisan, Nalini, Favasuli, Calil (47′ s.t. Mendicino), Moro (40’ s.t. Perrulli), Negro (24’ s.t. Gabionetta). A disp. Russo, Tuia, Franco, Tagliavacche. All. Menichini.
Ischia: Ioime, Bruno, Bassini, Iannascoli (14’ s.t. Schetter), Sirignano, Caso, Alvino, Chiavazzo, Infantino, Massimo (23 p.t. Gerevini), Armeno (7 s.t. Tomicic). A disp. Mennella, Finizio, Formato, Fumana. All. Maurizi.
Arbitro: Piscopo (Imperia), Ass: Gentilini (Lugo di Romagna), Tamburini (Faenza).
Amm. Calil, Bocchetti, Lanzaro, Pestrin (SA), Sirignano, Iannascoli, Bassini, Ioime, Infantino, Gerevini (IS); Recupero: 2’ p.t., 5′ s.t.; Corner: 8 (SA), 3 (IS); Spettatori: 6000 circa. Note: al 9’ s.t. Ioime (IS) respinge un calcio di rigore di Favasuli (SA).
Fotogallery a cura di Alfonso Genovese
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