Conferenza stampa di presentazione per l’evento Salernitana la Maglia, mostra organizzata dall’Associazione Culturale 19 Giugno 1919 che, dall’11 al 13 Settembre, esporrà a Palazzo Genovese più di 130 maglie riguardanti la storia della Salernitana

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Salernitana la Maglia. L’idea è nata da un’idea dell’Associazione Culturale 19 Giugno 1919 che allestirà una mostra in cui saranno esposte più di 130 maglia della Salernitana. La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Salerno e dell’U.S. Salernitana 1919.

Dalle gloriose casacche in doppia lana con il numero cucito sulla schiena, logorate dalla polvere dei campi improvvisati come quello di Piazza d’Armi, passando per le tenute in raso del Vestuti fino ad arrivare alle più moderne e patinate maglie da gioco dello stadio Arechi. La mostra sarà un percorso storico, intessuto di ricordi e imprese calcistiche che si terrà presso Palazzo Genovese l’11 Settembre dalle ore 18.00 all’1.00, mentre il 12 e il 13 dalle 11.00 del mattino all’1.00. Venerdì 11, giorno dell’inaugurazione, alle ore 17.00 verrà donato un ritratto del bomber Vincenzo Margiotta ai figli Leda e Lorenzo, opera esclusiva del disegnatore Bonelliano Luca Raimondo. Presente anche Mypuppit.it con la versione del pupazzo del bomber degli anni ’80 Giovanni Zaccaro.

Questa mattina si è tenuta in Comune la conferenza stampa di presentazione dell’evento a cui hanno partecipato la Salernitana – rappresentata dall’addetto stampa Gianluca Lambiase e dal direttore commerciale Massimo Carpino – il sindaco ff di Salerno Vincenzo Napoli, il consigliere comunale Domenico Mazzeo, il vice – presidente dell’Associazione 19 Giugno 1919 Stefano Intennimeo che spiega: “L’Associazione nasce con l’obiettivo di raccontare la storia della Salernitana attraverso un’esposizione delle sue maglie. In passato per festeggiare i 90 anni abbiamo raffigurato un poster con l’evoluzione della maglia impiegando mesi di studio. Salernitana La Maglia è un evento che racconta la storia della Salernitana attraverso una mostra che raccoglie oltre 130 maglie. Abbiamo creato l’Associazione per dare l’opportunità a tanti ragazzi di partecipare e collaborare, è un evento creato da noi tifosi della Salernitana per la Salernitana. Domenica consegneremo a Gigi Genovese, insignito presidente onorario della nostra Associazione, una targa a lui che ha indossato una maglia granata e ne ha fatto una seconda pelle. Volevo, infine, ringraziare il Comune e la Salernitana per l’apporto che ci hanno dato insieme ai nostri sponsor, senza i quali non avremmo potuto organizzare questo evento. Un ringraziamento a Peppe Fasano, il cui aiuto è stato fondamentale”.

Parola poi all’as granata Gianluca Lambiase: “Da parte nostra era scontato e inevitabile dare il nostro supporto a un’iniziativa così lodevole, interessante e meritevole. Per certi versi, insieme a questo gruppo di ragazzi, è iniziato il nuovo ciclo della Salernitana. Ricordo la famosa conferenza nel Salone dei Marmi con il presidente dell’Associazione che aveva in mano il poster con la storia delle maglie della Salernitana. Un’attenzione alla storia da parte nostra c’è sempre stata, la proprietà l’ha dimostrato con il ritorno della denominazione e le varie iniziative che hanno riguardato il ricordo di Agostino Di Bartolomei nel ventennale della scomparsa, la maglia in occasione della finale di Coppa Italia di Lega Pro. Per noi tramandare il ricordo è sempre importante”.

“I tifosi anche Domenica hanno dimostrato di essere la marcia in più, fanno la differenza tra le altre squadre di serie B. Non esiste una tifoseria così forte ed è uno sprone per fare sempre meglio“, ha dichiarato il direttore commerciale della Salernitana Massimo Carpino.

Si complimenta con l’Associazione per l’iniziativa anche il sindaco ff Vincenzo Napoli: “Quest’iniziativa ben si coniuga con lo sforzo di mettere la città in bella presenza; lo sforzo che sta facendo Salerno è quello di portare l’eccellenza, e anche la squadra va in questa direzione con la partita vinta domenica che lascia ben sperare. Anche la Salernitana entra a far parte delle eccellenze della città, e promuoverne la storia con piglio scientifico ha protagonisti, nel suo complesso, i tifosi”.

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