Grazie ad una doppietta di Bocalon la Salernitana si impone per 2 a 1 contro la capolista Empoli. “Momento positivo e ricco d’entusiasmo ma sarà fondamentale mantenere il giusto equilibrio”, è stato uno dei commenti del trainer granata Alberto Bollini nel consueto post partita
“Fateme innamorà, venendo allo stadio”. Dopo il ritorno alla vittoria tra le mura amiche, la Salernitana ha definitivamente congedato l’Empoli con una battuta in dialetto romanesco, e con tono scherzoso, proferita dal presidente Claudio Lotito in uscita dalla consueta conferenza stampa post partita.
Le parole sopracitate sono estratte da un discorso ben più ampio durante il quale il presidente si è soffermato sulla ridotta affluenza di tifosi allo stadio ritenuta “assolutamente ingiustificata e non del tutto compresa. Sembra che tutti parlino continuamente di attaccamento alla squadra ma poi allo stadio è presente sempre e solo lo zoccolo duro che non fa mancare mai un apporto sempre più fondamentale per la squadra. Vedere uno stadio pieno equivale a trasformarlo in un fortino capace di influire negativamente sulla psicologia degli avversari, come accaduto negli anni e nelle categorie passate. Ed infatti i risultati a lungo andare si sono visti.” Risultati,obiettivi e soprattutto chiarezza che, secondo alcuni, ultimamente sembrano latitare in città ma che invece secondo il patron “si centrano e non si cerca di raggiungerli soltanto. Il nostro obiettivo di partenza era fare bene e migliorare le annate passate ed attualmente ci stiamo riuscendo. Abbiamo una squadra dotata di una rosa ampia che può giocarsela alla pari con chiunque e che finalmente sta allungando il braccio per mettersi in mostra grazie anche ad una maggiore determinazione e consapevolezza dei propri mezzi. Stateci vicino che il resto verrà da sè.”
Di determinazione e soprattutto “formidabile carattere nonchè notevole senso tattico”, ha invece parlato il mister granata Alberto Bollini che, sulla scia di quanto fatto successivamente da patron Lotito, ha espresso le sue considerazioni relativamente ad “un momento di forte emozione ed equilibrio per un gruppo di veri professionisti che merita di stare dove si trova attualmente. Oggi lo svantaggio poteva essere una mazzata ma siamo stati ancora una volta bravi a dimostrare carattere e determinazione, due fattori che alla lunga saranno fondamentali per il prosieguo di questo campionato.” A chi gli chiede delle scelte tattiche adottate, e della possibilità di vedere più spesso Rossi nell’undici iniziale nonostante la giovane età, il mister risponde affermando che “grazie al senso del gruppo siamo in grado di poter azzerare qualsiasi categoria anche in virtù del fatto che la squadra è perfettamente in grado di interpretare diversi ruoli ed i subentrati a partita in corso oggi lo hanno dimostrato in pieno adattandosi perfettamente ai ritmi di gioco. Godiamoci questo momento positivo e ricco d’entusiasmo, ma sarà mia premura mantenere l’equilibrio futuro.”
Sul pubblico di fede granata si è soffermato anche il mister dei toscani Vincenzo Vivarini che ha parlato di “un tifo incredibile, in grado di dare una spinta impressionante ed una mano a tutta la squadra.Tatticamente parlando, invece, penso che i miei ragazzi siano stati poco incisivi nella fase finalizzativa e poveri di cattiveria, agonismo e determinazione, elementi che per fare risultato fuori casa sono imprenscindibili.”