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Battipaglia, riorganizzato il servizio della Protezione Civile

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Battipaglia, riorganizzato il servizio della Protezione Civile
Battipaglia, riorganizzato il servizio della Protezione Civile

Battipaglia, la nuova giunta comunale riorganizza il servizio sul territorio della Protezione Civile, degli Ispettori Ambientali e delle Guardie Ambientali

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Sarà riorganizzato il servizio di vigilanza sul territorio da parte delle Guardie Ambientali, degli Ispettori Ambientali e della Protezione Civile. A stabilirlo è stata l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese durante un incontro, avvenuto venerdì mattina a Palazzo di Città. Se ne occuperà il vicesindaco Ugo Tozzi, che ha discusso a lungo le problematiche riguardanti il servizio di controllo ambientale sul territorio. “Intendiamo essere molto attenti,” – ha dichiarato il vicesindaco – “per questo motivo è necessario riorganizzare il servizio dando maggiore possibilità alle Guardie Ambientali, agli Ispettori e alla Protezione Civile di intervenire in maniera efficace contro la maleducazione ambientale”.

Il servizio delle Guardie Ambientali è organizzato sotto la regia della Protezione Civile con l’ausilio dell’Ufficio Ambientale del Comune. Le Guardie Ambientali lamentano ancora il mancato pagamento dei rimborsi previsti, ossia circa 100 euro mensili e anche per questa vicenda, c’è stato l’impegno dell’amministrazione a verificare la situazione. Intenzione principale della giunta è dare più mezzi e chiedere un maggiore impegno degli operatori sul territorio che attualmente effettuano un servizio di tre ore giornaliere su quindici turni impiegando circa quindici unità per le Guardie Ambientali, altre 15 unità sono costituite invece dagli Ispettori Ambientali che fino a questo momento effettuavano un servizio in piena autonomia. “Abbiamo stabilito che il servizio sarà svolto con un mezzo della Protezione Civile con a bordo un’unità della Protezione Civile, due Ispettori e Guardie Ambientali.” ha detto il vicesindaco Tozzi, parlando anche della necessità di una sede per permettere i controlli sulle buste di spazzatura abbandonate in strada. L’intenzione del comune è quella di affidare momentaneamente ai volontari i locali alle spalle della ex scuola De Amicis.  

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Ventidue anni di chiacchiere e domande (retoriche e non) incanalate nel tentativo di diventare una giornalista. Appassionata di libri e serie tv, amo tutto ciò che ha una trama ed è per questo che sono diventata una studentessa di Lettere moderne. Femminista e innamorata delle lingue che sogna (nell'ordine) di diventare una scrittrice e giornalista, di leggere tutti i libri del mondo e di bere tutto il caffè disponibile su questo pianeta, in attesa di trangugiarlo anche su Marte.