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Renato Zero aggredito: gli rubano l’orologio

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Renato Zero aggredito: gli rubano l’orologio

Due malviventi si avvicinano al cantautore romano Renato Zero: gli rubano un Rolex da 45 mila euro. Sporta denuncia contro ignoti, Zero riporta ferite al polso

Renato ZeroCon la scusa di un autografo e magari di una foto, la Roma bene è teatro ancora una volta di furti in mezzo alla strada: questa volta a farne le spese è il cantautore romano Renato Zero, all’anagrafe Renato Fiacchini. L’estroso cantante era sotto casa, rientrando da un’uscita, quando  è stato avvicinato da due persone “travestiti da fans”. I due lo seguivano a bordo di una moto. Via della Camilluccia, da Mecca per i sorcini, è diventata palcoscenico del furto. Affermando di voler salutare il cantante,  i delinquenti hanno sorpassato il gabbiotto del portinaio, sfilando l’orologio al cantante che aveva tolto la mano dal finestrino per non sottrarre i presunti fans da un saluto. Subito dopo l’aggressione (Zero ha riportato dei graffi sul polso), quest’ultimo ha avvertito il 113 del furto. Una volta arrivati gli agenti della polizia, Renato Zero ha descritto i suoi aggressori: entrambi vestiti con un giubbotto scuro, indossavano occhiali da sole e un casco. Il cantante ha preferito non recarsi in ospedale, pur essendo stato colpito alla testa.

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Chissà se i rapinatori sono romani o di altra cittadinanza. Quel che è certo è che anche i facoltosi personaggi dello spettacolo, ultimamente, devono stare attenti a non essere aggrediti e derubati. L’orologio sottratto al cantante de Il Cielo è un Rolex del valore di 45.000 euro. Oltre allo spavento e al bene sottratto, forse il cantante (tra i più amati in Italia) non si sentirà più al sicuro nella sua città. È noto che Renato Zero non ama autografi facili e fotografie. A volte, forse, è meglio così.

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Mi chiamo Danilo Ruberto, sono laureato in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza presso l'Università della Calabria. Attualmente sono iscritto al secondo anno della laurea magistrale in Teoria della Comunicazione. Informare significa offrire diverse possibilità di guardare un determinato fatto. Tra le mie passioni vi sono la letteratura e il cinema. Vengo da brevi esperienze in testate on line, con particolare attenzione verso l'attualità e il mondo cinematografico. "Il cinema non dice cosa desiderare, ma come desiderare" (Slavoj Zizek)