Benevento, continua il calvario dell’anziana di via Rampone trovata in fin di vita

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Calvario senza fine o semplicemente indifferenza? Sembra quasi di sentirlo Montaigne quando diceva: la vecchiaia segna più rughe nello spirito che sulla faccia – parole, che sembrano essere sempre più appropriate al calvario patito da un’anziana di via Rampone.

Qualche giorno fa, la sfortunata ottantenne era stata ritrovata in fin di vita nel suo appartamento. A sollecitare l’intervento della Polizia sono stati i vicini di casa dell’anziana, allarmati  dalla scomparsa della donna da più di due giorni e dal cattivo odore proveniente dall’appartamento. L’anziana, priva di sensi, è stata immediatamente trasportata all’Ospedale Rummo di Benevento e le sue condizioni di salute sembrano migliorare di giorno in giorno.

Ma cosa c’ è dietro questa tragedia sfiorata? Ancora una volta, ci si trova di fronte ad anziani invisibili in balìa  dell’abbandono, dell’incuria del degrado; casi che dovrebbero essere risolti o quantomeno “gestiti” dai responsabili dei servizi sociali. E pensare che qualche tempo prima del malore, le testate e le tv locali avevano più volte segnalato il caso anche alle autorità competenti, le quali non hanno fatto altro che “giustificare” il mancato provvedimento coatto affermando che la donna riluttava l’idea di abbandonare la sua dimora.

Il punto ora è capire quale sarà il futuro dell’anziana una volta dimessa dall’ospedale. Le istituzioni interverranno in modo concreto? O quella dell’anziana di via Rampone sarà un’altra tragedia “annunciata”?